Causò la morte di un sub: chiesti 5 anni per marittimo monopolitano

Autore Alfonso Spagnulo | ven, 26 set 2025 19:17 | 667 viste | Brindisi Monopoli Marittimo Sub Morte

I fatti accaddero nel porto di Brindisi nell'agosto del 2019

BRINDISI - Chiesti cinque anni di reclusione per Angelo Ranieri, 55 anni, di Monopoli, comandante del peschereccio Domenica Madre che il 28 agosto 2019 travolse ed uccise a Brindisi il subacqueo Leonardo Marseglia, 58 anni, brindisino. Il computo della pena è stato presentato dal pubblico ministero della Procura di Brindisi, Livia Orlando, al giudice Adriano Zullo. Sono seguite le richieste di risarcimento e di condanna «alla pena ritenuta di giustizia» dell’avvocatessa Cinzia Cavallo e dell’avvocato Giuseppe Caforio, legali di parte civile della moglie, dei figli e delle sorelle di Marseglia. Si torna in aula il 5 novembre per le arringhe degli avvocati difensori Pierfelice Annese e Alessandro Sisto, la sentenza è attesa nello stesso giorno. Marseglia morì mentre risaliva in superficie da un fondale di circa 40 metri, con l’autorespiratore in spalla, a circa quattro miglia e mezzo a Sud Est del porto. Secondo l’accusa, il comandante del peschereccio avrebbe ignorato sia l’allarme dato dai due amici di Marseglia sulla barca di appoggio che la presenza in mare del pallone segnasub con segnale luminoso intermittente, sistema di avvistamento obbligatorio per chi si immerge di notte. Ed avrebbe tenuto in generale condotte imprudenti, fra queste anche l’avere abbandonato il timone del motopeschereccio. Per questo l’imputato si sta difendendo dall’accusa di omicidio colposo aggravato dalla violazione di alcune norme del codice navale.

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