In corso il riconteggio dei voti per le elezioni amministrative scorse a Martina Franca, per un ricorso del candidato Pulito del centrodestra, prima ammesso e poi escluso dal ballottaggio
Vicenda riconteggio dei voti a Martina Franca, dopo la il ricorso al Tar da parte di Pino Pulito, centrodestra, estromesso dal ballottaggio delle scorse elezioni amministrative comunali. Elezioni che hanno portato alla elezione di Franco Ancona, centrosinistra, che era stato estromesso a sua volta dal ballottaggio, cui erano giunti Pulito e Pizzigallo, altro esponente del centrodestra. Ebbene il riconteggio, che è in corso in Prefettura a Taranto, su disposizione del Tar, riguarda tre sezioni. La querelle sembra mettersi bene per il sindaco Ancona, in quanto in una delle sezioni, la numero 9, in cui è in corso la verifica si è avuto: Pulito 257, Ancona 252, Pizzigallo 222, Pulpito 23, Gianfrate 21, Massafra 1. Sarebbero, dunque, gli stessi dati della commissione elettorale, dopo il primo turno delle comunali. La verifica delle altre due sezioni, è prevista per il prossimo in prefettura a Taranto il 10 novembre. Intanto, sempre in tema di riconteggio per altri ricorsi, alla candidata Antonella Scialpi, Forza Italia, il Tar ha riconosciuto un numero di voti tali da renderla prima dei non eletti. Il tribunale amministrativo regionale di Lecce, ha dunque accolto il ricorso della Scialpi, che a questo punto ha più volti di Mauro Bello, il quale a causa di questa nuova situazione deve lasciarle lo scranno in consiglio comunale. Il consigliere estromesso, ovviamente, ricorrerà al al Consiglio di Stato. E’ stato invece respinto il ricorso della penta stellata, Franca Pulpito, anelante ad un posto in sala consiliare al posto di un esponente del centrosinistra.