Ondata di maltempo sulla Puglia: è in corso un’allerta arancione fino a questa sera con diversi disagi e allagamenti segnalati.
In corso l’allerta meteo arancione di 24 ore diramata su tutta la Puglia da parte della protezione civile regionale, per rischio idrogeologico e temporali, ma anche per forte vento. Da ieri sera una pioggia intensa sta interessando l’intero territorio regionale. Nella giornata di ieri i sindaci di Monopoli e Fasano, avevano invitato le cittadinanze ad una estrema prudenza per rischio di bombe d’acqua.
Stamattina sulla statale 16 all’altezza di Monopoli, svincolo per Conversano in direzione Brindisi, carreggiata allagata a causa di sversamenti di acqua dai terreni limitrofi. Sempre a Monopoli l’ingente flusso di acque meteoriche ha provocato allagamenti del torrente Pagano e in località Conchia, cui si riferiscono queste immagini. A Bari la Polizia locale, attraverso i propri canali social, ha invitato alla prudenza sulle strade di accesso alla città per possibili allagamenti. In via Papa Pio XII,nel quartiere Poggiofranco, si è verificata la caduta di un albero sulla sede stradale e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per la rimozione. Allagamenti sono stati segnalati dai cittadini al quartiere San Paolo, in viale Unità d'Italia e in alcuni tratti di via Napoli. La pioggia intensa ha fatto scattare anche la chiusura per allagamenti del sottopasso di via La Rotella, alla zona industriale. In largo Adua, nel quartiere Umbertino, si è registrata la caduta di alcuni ombrelloni posizionati all'esterno di un locale.A fronte delle condizioni meteorologiche avverse, il Comune di Bari ha disposto anche la chiusura dei cimiteri cittadini, e di parchi e giardini. Chiuse le scuole in alcuni comuni.
La Protezione civile regionale, che segue l'evolversi della situazione, in una nota rinnova l'invito alle amministrazioni comunale di chiudere e presidiare i sottopassi da parte delle autorità comunali; per i cittadini ad uscire di casa solo per necessità impellenti. Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni; salire ai piani superiori se l’acqua inizia a salire; evitare l’uso di ascensori che si possono bloccare.