Trivago dà ottime anticipazioni per il movimento turistico in Puglia nel ponte delle festività pasquali
Pasqua,
banco di prova della stagione estiva, si avvia con i migliori presupposti; il
clima favorevole previsto agevolerà il turismo escursionista anche dalle
regioni limitrofe e gli short-break last minute anche verso le destinazioni rurali
della regione e i luoghi delle celebrazioni della Settimana Santa. Le prime anticipazioni sull’andamento di
Pasqua in Puglia arrivano dal metamotore di ricerca di viaggi Trivago che
individua in Bari, Lecce e Alberobello le destinazioni più cliccate dai turisti
nazionali e internazionali per il ponte di Pasqua. A queste seguono Fasano,
Polignano a Mare, Gallipoli, San Giovanni Rotondo, Otranto, Ostuni e Monopoli.
Oltre ai comuni costieri, tra le località turistiche dell’entroterra più
ricercate ci sono anche Castellana Grotte e Martina Franca. Nel 2018 i turisti hanno iniziato a
organizzare il ponte di Pasqua con largo anticipo rispetto all’anno precedente:
se nel 2017 le ricerche per il soggiorno pasquale erano cominciate mediamente
un mese prima, nel 2018 la ricerca della destinazione ideale sul web per il
ponte di Pasqua è cominciata 52 giorni prima. Più lunga anche la durata del
soggiorno con 2,3 notti di permanenza media nel 2017 e 2,6 nel 2018; i turisti
dal Belgio registrano la permanenza media più alta con 5,3 notti. Rispetto al 2017 aumenta anche la
disponibilità media di spesa con un valore giornaliero di 120 euro nel 2018
(150 in media per gli hotel e 90 euro per le strutture dell’extralberghiero)
rispetto ai 110 euro del 2017. Secondo
Trivago, i più propensi a spendere in Puglia durante Pasqua saranno i turisti
provenienti dal Regno Unito (134 euro di spesa media giornaliera) mentre i più
parsimoniosi appaiono i turisti polacchi (96 euro). Tra i paesi esteri che
hanno ricercato maggiormente la Puglia nel 2018 anche Belgio, Francia,
Germania, Paesi Bassi, Spagna, Stati Uniti e Svizzera. “ Se le previsioni per
Pasqua lasciano ben sperare, abbiamo anche un altro dato che ci fa essere
ottimisti rispetto allo sforzo in atto per l’allungamento della stagione
turistica anche nei periodi non estivi – afferma l’Assessore all’Industria
Turistica e Culturale, Loredana Capone - I dati provvisori SPOT (Sistema Puglia
per l’Osservatorio Turistico), raccolti su un campione del 70% dei posti letto
disponibili in regione, raccontano di un nuovo anno iniziato con un trend più
che positivo: +6% gli arrivi e +7% i pernottamenti a gennaio rispetto al
2017”.