INCONTRO MONTANARO-CANDIDATI: SI AL PROTOCOLLO, NO AL P.P.I.

Autore Domenico Dicarlo | gio, 03 mag 2018 11:50 | 2491 viste | Florenzo-Jaia-Conversano Vito-Montanaro Ospedale Sanità

Ieri i candidati Sindaco hanno incontrato a Bari il direttore generale Vito Montanaro

Incontro ieri a Bari tra il direttore generale dell’Asl Bari Vito Montanaro ed i candidati Sindaco del Comune di Conversano. Montanaro ha effettuato un vero e proprio excursus sulla sanità conversanese, a partire dalla firma del protocollo d’intesa firmato nel 2013 dall’ex governatore Vendola, l’allora Sindaco Lovascio e l’ex direttore generale Colasanto. In sostanza, Montanaro avrebbe ribadito come l’attuazione del protocollo d’intesa, con relativa trasformazione dello “Jaia” in Poliambulatorio di 3° livello, sia a buon punto e soprattutto che sia a buon punto il completamento definitivo della sua attuazione, professando ottimismo sui tempi. Il problema principale, sinora,  era legato al personale, visto che la Regione, in tal senso, aveva segnato il passo. L’ottimismo di Montanaro nasce dal fatto che la Regione Puglia ha sbloccato le assunzioni, e, nel contempo, si vuole creare un vero e proprio interscambio di personale con il “San Giacomo” di Monopoli. Altra notizia emersa dall’incontro con Montanaro è la gara in corso per completare l’acquisto della Diagnostica, che andrebbe così a completare gli investimenti in tal senso dopo l’arrivo della Risonanza magnetica. Insomma-avrebbe ribadito Montanaro- il problema era legato agli investimenti sul personale e non sulle strutture, ma c’è ottimismo sui tempi di chiusura del cerchio. Meno positive, invece, le notizie riguardanti la Chiusura del Punto di Primo Intervento: Montanaro ha ricordato come il Decreto 70 sia praticamente impossibile da aggirare. L’impegno preso dal direttore generale dell’Asl Bari nei confronti dei Candidati, dunque, è quello di implementare il 118 con presenza di personale medico e sanitario, oltre che di mezzi. Ma il Punto di Primo Intervento resterà chiuso. L’incontro di ieri, però, non resterà soltanto informale: Montanaro metterà nero su bianco gli impegni presi  nel face to face. Da parte loro, i candidati Sindaco produrranno un documento congiunto nel quale esporranno gli esiti dell’incontro e trarranno le conclusioni. D’altro canto, hanno ricordato i candidati a Montanaro, il protocollo d’intesa firmato nel 2013 è un atto ufficiale, non un semplice foglio di carta…

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