Nel corso di un'operazione dei Carabinieri a carattere provinciale.
Ieri pomeriggio, i militari di una Stazione distaccata della Provincia di Bari, nell’ambito di servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un giovanissimo pusher, ancora minorenne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il 16enne era diventato un vero punto di riferimento per i tossicodipendenti della zona.
Vari servizi di osservazione, hanno consentito ai militari di capire gli spostamenti del giovane, che spesso si addentrava in un parco per poi fermarsi nei pressi di un casolare abbandonato.
Il servizio predisposto dai Carabinieri è iniziato nella mattinata di ieri ed ha consentito, verso mezzogiorno, di sorprendere il giovane, proprio mentre, giunto nei pressi del casolare abbandonato, ha tentato di occultare, sotto ad un albero, diversi contenitori di plastica, solitamente usati per sigillare gli alimenti, contenenti complessivamente: 30 dosi di cocaina per un totale di 110 grammi; 121 dosi di eroina per complessivi 661 grammi; 50 grammi di marijuana suddivisi in 8 dosi, 3 grammi di hashish ed un bilancino di precisione.
La droga, sottoposta a sequestro, nei prossimi giorni verrà analizzata dal laboratorio Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari.
Terminate le formalità di rito, il giovane pusher, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, è stato associato presso l’Istituto di pena minorile “Fornelli” di Bari.