Blitz della Polizia questa mattina: l'episodio è avvenuto il 30 ottobre scorso
MONOPOLI - Sono stati individuati i presunti autori dell’agguato ai danni dei tifosi della Virtus Francavilla perpetrato nella tarda sera del 30 ottobre alle porte di Ostuni, dopo la partita di Coppa Italia di Serie C Monopoli-Virtus Francavilla, disputata allo stadio Veneziani di Monopoli. Si tratta dei sei persone di Monopoli a carico delle quali, all’alba di oggi (mercoledì 5 dicembre) sono state eseguite altrettante ordinanze di custodia cautelare in regime di domiciliari emesse dal gip del tribunale di Brindisi, su richiesta della locale Procura. I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti dai poliziotti dei commissariati della Città Bianca e Monopoli e dai colleghi della Digos di Brindisi, che hanno indagato sinergicamente per ricostruire la dinamica dei fatti.
L’agguato scattò all’inizio della strada provinciale che collega Ostuni a Francavilla Fontana. Qui un’automobile a bordo della quale viaggiavano i tifosi del “Commando Ultrà 1998” di Francavilla Fontana venne fermata da un paio di persone, a volto scoperto, che simularono un posto di blocco. L’auto dei francavillesi accostò. Subito dopo da dietro arrivò un’altra vettura con un gruppo di persone incappucciate, armate di spranghe. L’aggressione, a quel punto, ebbe inizio. Gli ultras si impossessarono dello striscione della tifoseria biancazzurra, colpirono più volte il veicolo, mandando in frantumi i vetri e danneggiando la carrozzeria, accesero un fumogeno e lo scagliarono all’interno dell’abitacolo. Poi si dileguarono. Una delle vittime, nel lanciare il fumogeno all’esterno della macchina per evitare che questa prendesse fuoco, riportò lievi ustioni alla mano. Il malcapitato si recò in ospedale insieme ad altri due francavillesi, uno con ferite alla testa, l’altro con lesioni alla spalla, per farsi medicare. Le indagini partirono immediatamente. Oggi è arrivata la svolta.