Processato per direttissima è stato condannato a due anni di reclusione
MONOPOLI - Scende dal treno con un panetto di hashish in tasca ma trova i carabinieri ad attenderlo. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri (martedì 15 gennaio) a Monopoli dove i militari dell’Arma del nucleo antidroga della locale Compagnia comandata dal capitano Emanuele D’Onofri erano intenti in un servizio di controllo atto a reprimere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti in città. I carabinieri in borghese erano alla stazione quando hanno notato una coppia scendere da un treno. I due giovani erano già noti alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti e hanno voluto così perquisire entrambi.
Addosso al ragazzo, un 20enne monopolitano, è stato così trovato un panetto di hashish di poco più di 100 grammi di peso. Ecco quindi che per il presunto pusher sono scattate le manette. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Questo pomeriggio (mercoledì 16 gennaio) si è poi tenuto il processo per direttissima. Il 20enne è stato condannato a due anni e al pagamento di una multa di 2650 euro.