Domani 23 gennaio 2019, ore 21.00, al Teatro Radar di Monopoli il primo di due eventi di musica e cultura con il concerto della pianista Beatrice Rana.
Due stelle di prima grandezza nel firmamento della musica internazionale, Beatrice Rana e Benedetto Lupo, straordinari musicisti legati al Conservatorio Nino Rota, saranno protagonisti della rassegna in due atti “Grandi interpreti al Radar” realizzata dall’Associazione Musicale Euterpe in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli. Domani mercoledì 23 gennaio la giovane e affermata pianista a livello internazionale Beatrice Rana, terrà un concerto nel nuovo teatro Radar, dopo la sua prima esibizione in città del 2007 a soli 14 anni nell’ambito della rassegna Ritratti. Beatrice Rana, nativa di Copertino nel leccese, ha studiato pianoforte per otto anni e si è diplomata nel Conservatorio Rota di Monopoli.
Biografia Beatrice Rana
BEATRICE RANA - A soli ventiquattro anni, la
pianista pugliese Beatrice Rana si è già imposta sulla scena
internazionale come la musicista italiana del panorama classico più
nota al mondo. Vincitrice nel 2018 del Gramophone Award come Young
Artist of the Year, ha all’attivo numerosi progetti discografici,
tra cui il CD per Warner Classics dedicato alle Variazioni Goldberg
di Bach, per settimane primo in classifica in Italia e all’estero e
oggetto di recensioni eccellenti tra cui quella del Sunday Times.
Beatrice si esibisce in tutto il mondo, portando peraltro alto il
nome del Conservatorio “Nino Rota” nel quale si è formata sotto la
guida dell’altrettanta straordinaria stella del firmamento musicale,
Benedetto Lupo. Le sono familiari le pareti delle più importanti
sale da concerto, la Wigmore Hall e la Festival Hall di Londra, il
Théâtre des Champs-Elysées, la Konzerthaus di Berlino, a Konzerthaus
ed il Musikverein di Vienna, il Festival di Aix-en-Provence, la
Toppan Hall di Tokyo, San Francisco Performances, i Flagey di
Bruxelles, Ferrara Musica e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Tonhalle di Zurigo, l, il Festival di Verbier, il Kennedy Center, la
Konzerthaus di Berlino, la Philharmonie di Colonia, il Festival
Pianistico Internazionale della Ruhr, Ferrara Musica, il Festival de
La Roque d’Anthéron, il Festival di Radio-France a Montpellier, il
Festival Enesco di Bucarest, il Festival Tongyeong in Sud Corea, la
Società dei Concerti di Milano, la Vancouver Recital Society, il
Lugano Festival e molti altri. Tra le orchestre con cui ha suonato da
solista, la Los Angeles Philharmonic, la Detroit Symphony Orchestra,
la BBC Philharmonic, la Sinfonica di Lucerna, l’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra di
Philadelphia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, la
Filarmonica di Helsinki, la Dresdner Philharmonie, la Deutsche Radio
Philharmonie, la NHK di Tokyo, la Filarmonica di Seoul, la
Filarmonica della Scala di Milano e il Maggio Musicale Fiorentino
con direttori quali Riccardo Chailly, Antonio Pappano, Yannick
Nézet-Séguin, Fabio Luisi, Trevor Pinnock, Andrés Orozco-Estrada,
Susanna Mälkki e Zubin Mehta.
Nel corso dell’ultima stagione Beatrice Rana ha debuttato in
recital nella sala principale del Concertgebouw di Amsterdam, al
Festival Pianistico di Lucerna, nella Gulbenkian di Lisbona e nella
Koerner Hall di Toronto, suonando inoltre con l’Orchestre National
de France, la Filarmonica di San Pietroburgo e Yuri Temirkanov, con
la Camerata Salzburg e Sir Roger Norrington, con l’Orquesta de
Cadaques e Gianandrea Noseda all’Auditorio Nacional di Madrid, con
la Filarmonica di Helsinki diretta da Osmo Vänska e con la London
Philharmonic Orchestra diretta da Mikhail Jurowski. Altri debutti
importanti della scorsa stagione sono stati i BBC Proms con Sir
Andrew Davies e la BBC Symphony presso la Royal Albert Hall, il Festival
Mostly Mozart con Louis Langrée al Lincoln Center di New York e
l’Hollywood Bowl con Vasily Petrenko e i Los Angeles Philharmonic.
Artista esclusiva ‘Warner Classics’, Beatrice Rana ha
pubblicato il suo primo album nell’autunno 2015 interpretando il
Concerto per pianoforte n. 2 di Prokofiev e il Concerto per
pianoforte n. 1 di Tchaikovsky con Antonio Pappano e l’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il disco ha ricevuto
consenso unanime internazionale e Beatrice è stata perciò nominata
Newcomer of the year ai BBC Music Magazine Awards.
Beatrice Rana ha attirato l’attenzione internazionale nel 2011, con la
vittoria del primo premio e dei premi speciali della giuria al
Concorso Internazionale di Montreal ma è nel 2013 che la sua
carriera ha iniziato a decollare a un livello ancora superiore,
grazie alla vittoria della Medaglia d’Argento e del Premio del
Pubblico al Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn. Nel
settembre 2015 è stata nominata New Generation Artist della BBC
mentre nell’aprile 2016 le è stata aggiudicata la Borletti-Buitoni
Trust. Nello stesso anno ha inoltre ricevuto il Premio Abbiati come
solista dell’anno “per aver caratterizzato la scena pianistica
contemporanea con interpretazioni paradigmatiche di Bach, Beethoven,
Schumann, Cajkovskij, Bartok, Prokof’ev”.
Nata ad Arsenano da una famiglia di musicisti, Beatrice Rana ha iniziato
lo studio del pianoforte all’età di quattro anni ed ha debuttato in
orchestra a nove anni. Si è diplomata sotto la guida di Benedetto
Lupo, il suo mentore di sempre, presso il Conservatorio di Monopoli
dove ha anche studiato composizione con Marco della Sciucca. Si è
inoltre perfezionata alla Hochschule für Musik di Hannover con Arie
Vardi e risiede attualmente a Roma.
Lo scorso giugno è stata nominata dal Presidente Mattarella Cavaliere della Repubblica per motu proprio.