Approvato dal consiglio comunale di Noci il Bilancio di Previsione 2019-21. Incrementi per Tari e Irpef.
Il consiglio comunale di Noci ha approvato nei giorni scorsi il Bilancio di previsione 2019-21. Il primo punto all’ordine del giorno è stato la TASI. Confermate le aliquote precedenti per la tassa sui servizi indivisibili, tra cui illuminazione, sicurezza pubblica, strade, scuola, servizi sociali. Il provvedimento è passato a maggioranza con 11 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astenuti. Confermate, sempre a maggioranza, come per la precedente votazione, le aliquote IMU per l’anno 2019, così come la detrazione pari a 200 euro per l’abitazione principale e per gli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi case popolari e dagli enti di edilizia residenziale pubblica, aventi le stesse finalità degli IACP. Aumenta l’Addizionale Irpef, ma resta l’esenzione fino a 12mila euro di reddito. Lieve incremento, pari allo 0,30%, per l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche. Il gettito previsto in bilancio è pari a 1.260.000 euro. L’incremento dell’addizionale è stato ritenuto negativo dalle opposizioni. “ A fronte dei tagli statali per la copertura dei costi dei servizi – ha replicato il sindaco Domenico Nisi – dovendo noi coprire i costi, possiamo decidere o di eliminarli oppure di aumentare il gettito. L’unica progressività possibile, dopo tutte le simulazioni fatte, era a partire da 0,76. Ma sarebbe sembrata una presa in giro, poiché in concreto non vi sarebbe stata alcuna differenza. in termini di servizi alla persona, in ambito di Piano di Zona- ha concluso il primo cittadino - vi è sarà una drastica riduzione delle risorse e pertanto, già a partire dai prossimi mesi, dovremo farci integralmente carico di alcuni di essi”. Il provvedimento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 4 contrari. Approvati anche il Piano Finanziario e le Tariffe 2019 della Tassa sui Rifiuti, la TARI. Gli importi tariffari per l’esercizio 2019 sono stati elaborati sulla base del Piano Economico Finanziario, in quanto la legge dispone che la TARI deve assicurare la integrale copertura dei costi del servizio di Igiene Urbana. Anche qui la votazione è stata identica: 11 voti favorevoli e 4 contrari.