Prosegue a Monopoli il malcostume di chi non vuol effettuare la raccolta differenziata porta a porta e migra verso i tanti cassonetti ancora presenti in città. E qui scoppia la rabbia dei residenti.
Sempre
critica a Monopoli la situazione rifiuti. Com’è noto il 1° agosto ci sarà il fine
del mandato della Falzarano, ora in regime di commissariamento, e si dovrà
trovare quindi un’azienda per il servizio temporaneo, in quanto la società
beneventana, sollevata dall’incarico per inadempienze contrattuali, cesserà
completamente il 31 luglio ogni attività. Per
la città dunque c’è un’emergenza rifiuti da scongiurare. Intanto in città continua il
malcostume di chi non intende effettuare la raccolta differenziata porta a
porta e si ostina a migrare verso i tanti cassonetti ancora presenti. Qui
l’accumulo giornaliero di rifiuti a tutte le ore è a livelli di emergenza
immondizie, in barba ad ogni divieto e controllo. Ieri sera lunedì 10 giugno
situazione rovente in una zona centrale della città. Alla disinvoltura
di chi senza averne diritto voleva conferire, si è contrapposto il disappunto
di molti residenti.