E’ salito a 41 il numero dei morti del terremoto in Albania. Oggi alle
12 una nuova forte scossa di magnitudo 5.1, ha riportato grande paura tra la
popolazione e i soccorritori.
Terremoto in Albania siamo al terzo giorno e la terra continua a tremare. Oggi
una nuova scossa di magnitudo 5.1 si è verificata alle 12.00, provocando panico
tra la popolazione e i soccorritori. Purtroppo il bilancio delle vittime continua
ad aggravarsi. Sono finora 41 i morti e oltre 600 i feriti. Le ulteriori
vittime son il frutto delle operazioni di scavo sotto le macerie delle ultime
ore. Come si ricorderà la scossa più forte si era verificata martedì scorso
alle 3.54 , magnitudo 6.5, con epicentro vicino Durazzo. Ma scosse di notevole entità
dello sciame sismico erano state registrate anche nella mattinata dello stesso
martedì e ieri mercoledì, la più forte di magnitudo 5.3 nel pomeriggio e come
detto oggi. Come detto finora le vittime
accertate sono 41, tra cui molti bambini. 16 morti a Durazzo e 23 a Thumane. A
queste vittime si deve aggiungere un uomo di 32 anni rimasto ucciso in un
incidente automobilistico a Lezha, per effetto del sisma. Il premier del Paese
delle Aquile, Edi Rama, ha dichiarato lo stato di emergenza per un mese.
Intanto la solidarietà al popolo albanese da parte della Puglia è sempre più
forte, come aveva sottolineato il presidente della Regione, Michele Emiliano. Dopo
i primi 120 volontari di protezione civile e vigili del fuoco, partiti alla
volta di Durazzo nella stessa serata di martedì, tra questi i volontari
dell’Associazione C.B. Quadrifoglio di Montalbano di Fasano, nelle prossime ore
partiranno volontari di Atlantis 27, unità di Protezione Civile di Monopoli.