Le indagini partite in seguito ad un incidente stradale avvenuto nel febbraio 2019
MONOPOLI - Il 3 febbraio dello scorso anno, a seguito di un sinistro stradale, veniva fermato il conducente di un veicolo, il quale a causa del suo comportamento, che lasciava presupporre l’utilizzo di sostanza stupefacente, veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente. Avvisato il magistrato di turno di quanto accaduto, il servizio di polizia giudiziaria, alla guida del Comm. Capo Antonio Bruno, eseguiva una perquisizione domiciliare e veniva trovata altra sostanza stupefacente. A conclusione delle attività di polizia giudiziaria, il giovane veniva denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di guida sotto l’influenza di sostanza stupefacente e segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente. L’attività investigativa si è poi concentrata sull’individuazione del presunto spacciatore che in più occasioni avrebbe ceduto la sostanza stupefacente al giovane monopolitano. Le indagini, delegate dal Sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Claudio Pinto, si sono concentrate su un ragazzo residente a Mola di Bari di professione cuoco.
L’acquisizione del traffico telefonico e le informazioni assunte hanno permesso l’individuazione del soggetto attenzionato dalle attività di indagine e oggi il molese è stato sottoposto dal personale del Servizio di Polizia Giudiziaria, Comm capo Bruno e Sovr. Pipoli, a rilievi fotodattiloscopici e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane spacciatore con precedenti specifici, poco più che ventenne, dovrà rispondere del reato (continuato) di traffico di sostanze stupefacenti, previsto dall’art. 73 del dpr 309/90, Testo unico sulla droga, per vendita di marijuana e hashish. “Un plauso particolare deve essere rivolto alla eccellente attività investigativa condotta dal servizio di P.G. di questo Comando – commenta il Comandante di Polizia Locale dott. Michele Cassano, sottolineando – si deve evidenziare che semplicemente partendo da un sinistro stradale, si è risalito ad un “traffico”, non veicolare, ma di droga (sic!) e si è proceduto, di seguito, a denunciare due soggetti: il monopolitano per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e il suo pusher/cuoco“.