Monsignor Giuseppe Favale sollecita le "buone" pratiche per i praticanti del culto, dopo le disposizioni igienico-saniterie disposte dal consiglio dei ministri di contrasto alla diffusione del Covid- 19.
a
preoccupante emergenza che ha colpito la nostra Nazione a seguito della
diffusione del Covid – 1- scrive S. Ecc. Monsignor Giuseppe Favale, Vescovo di Conversano- Monopoli- Nel territorio della nostra Diocesi non sono
stati registrati casi. Tuttavia, tenendo conto delle indicazioni
recentemente espresse dal Consiglio dei Ministri e degli orientamenti
diffusi dalla CEI, sollecito che in tutte le chiese ci si attenta alle
seguenti misure precauzionali: si tengano vuote le acquasantiere, si
ometta il gesto dello scambio della pace, si distribuisca la comunione
sulla mano. Ritengo, inoltre, necessarioista
la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel nostro Paese, di
sospendere anche le attività di catechesi fino al 15 marzo. Mi preme,
altresì, invitare tutti quanti a presentare tali indicazioni senza
creare eccessivi allarmismi, indicando ai fedeli che si tratta di
disposizioni temporanee, volte a salvaguardare il bene di tutti. Al
contempo, non ritengo ci siano le condizioni per dover sospendere le
celebrazioni eucaristiche. Anzi, non si trascuri di incrementare la
preghiera per quanti sono stati colpiti da questa forma influenzale così
aggressiva e di non far mancare parole di conforto e di speranza.
Affidandovi tutti alla materna protezione di Maria, salute agli infermi,
di cuore vi benedico”.