Il primo cittadino di Monopoli nel suo consueto appuntamento serale su Facebook con i cittadini felice per il miglioramento della signora colputa dal Covid-19.
“ La prima notizia che voglio darvi è una notizia positiva: le condizioni della signora affetta da coronavirus sono in miglioramento”. Ha esordito così il sindaco di Monopoli Angelo Annese nel suo puntale appuntamento con i concittadini dal suo profilo Facebook, felice per la situazione clinica della signora colpita mercoledì scorso dal Coronavirus. “ Questo mi riempie di gioia perché in questo momento di forte paura per tutti – ha detto Annese - non dobbiamo dimenticare chi il problema lo ha e sta combattendo con tutte le forze. Alla signora e a tutti coloro che sono in isolamento fiduciario va il mio pensiero e il mio grande in bocca al lupo”. Il primo cittadino ha poi ricordato che proprio ieri sera, dalle 22.00, è stata avviata l’operazione di pulizia straordinaria delle strade urbane, della periferia e delle zone costiere con attrezzature e disinfettanti idonei (non nocivi per gli animali). Annese ha poi spigato ci si sta organizzando per effettuare lo stesso intervento nelle strade dell’agro e da lunedì mattina invece verrà avviata la sanificazione di tutti gli ambienti scolastici. “ Voglio registrare poi la risposta che la città sta dando – ha detto il sindaco - In tanti avete risposto in modo positivo all’appello restate a casa, rimanendoci sul serio. Per gli altri che ancora non l’hanno compreso io insisterò con i controlli e alla fine sono certo che lo capirà anche chi oggi era in spiaggia, chi era in piazza e chi è uscito non per lavoro, né per salute o per necessità. Tutto dobbiamo restare a casa, non per scelta ma perché siamo obbligati. È l’unico mezzo che abbiamo per difenderci”. Infine il sindaco di Monopoli ha inteso ringraziare tutti coloro i quali con il loro lavoro consentono agli altri cittadini di rimanere a casa. “ Grazie per la vostra disponibilità, grazie per quello che state facendo –ha concluso - e grazie perché, nonostante nei vostri occhi leggo la stessa paura che è la nostra, voi siete comunque lì e ci fate sentire al sicuro.