Una decisione drastica e difficile quella presa dal sindaco Angelo Annese che ha quasi pianto guardando piazza Vittorio Emanuele deserta
MONOPOLI - E’ un Angelo Annese con le lacrime agli occhi quello che ha assistito, mestamente, alla chiusura della centralissima piazza Vittorio Emanuele a Monopoli. Il perdurare dell’emergenza ma anche il comportamento non certo consono al momento storico di alcuni cittadini ha costretto il sindaco monopolitano, questa mattina, a prendere una drastica quando difficile decisione: la chiusura al pubblico di tutti i parchi, le piazze, i giardini e le aree verde comunali, solitamente luoghi di ritrovo e assembramento, sino al 3 aprile incluso.
La chiusura vale anche per le aree comunali site nell’agro. Agenti di Polizia Locale, guidati dal comandante Michele Cassano, hanno cominciato proprio da piazza Vittorio Emanuele a transennare e a recintare l’area con nastro bicolore. Questo ovviamente non sarà fatto dove ci sono cancelli o recinzioni. La violazione dell’ordinanza, salvo che non costituisca più grave reato, è punibile ai sensi dell’art. 650 c.p. con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro.