Nel fine settimana va via l'alta pressione e arriva il freddo.
Dopo il bel tempo primaverile, per la verità non goduto a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria in corso, sta per irrompere il freddo. Il cambio radicale del quadro meteo è atteso per l'inizio della prossima settimana. Esso è caratterizzato da una massiccia irruzione di aria fredda dai quadranti nordorientali, la più cospicua dall'inizio dell'anno. I primi segnali sono attesi già da domani domenica 22 marzo, quando compariranno alcune precipitazioni e un progressivo calo termico. L'anticiclone ,che finora ha assicurato le belle giornate di questo pronunciamento della bella stagione, passerà verso la Scandinavia sul Baltico. Lungo il suo bordo destro scorreranno masse d'aria molto fredda dapprima di matrice artica, poi continentale direttamente dalla Siberia. I venti freddi dilagheranno da Est verso Ovest in un primo momento sull'Europa centro-orientale, ma successivamente anche su Balcani, Italia e Mediterraneo centrale. Il grosso dell'aria fredda è atteso tra lunedì 23 e mercoledì 25 marzo, quando irromperà sotto-forma di irruenti venti di bora e grecale, con raffiche anche di oltre 70-80km/h a partire dall'Adriatico verso gli altri bacini più ad ovest. Rispetto alle temperature attuali si potrebbe avere un tracollo anche di oltre 10°C in pianura e 15°C in montagna, fatto che potrebbe favorire il ritorno della neve a quote molto basse.