A trovarlo i sub del gruppo Taranto dei vigili del fuoco
E’ stato ritrovato questa mattina il corpo del 53enne di
Monopoli che nel primo pomeriggio di ieri aveva deciso di farla finita
tuffandosi da una scogliera nei pressi di lido “La Perla Nera”. Le ricerche
erano riprese dopo che ieri, a causa delle cattive condizioni meteo, i
sommozzatori dei vigili del fuoco giunti da Bari avevano dovuto desistere dalle
operazioni. Questa mattina sul posto è giunto il gruppo sommozzatori di Taranto
dei vigili del fuoco. La visibilità era ottima e il mare calmo. Uno dei sub si
è calato in mare ed è entrato subito in un anfratto roccioso segnalando
immediatamente ai colleghi di aver trovato il corpo dell’uomo rimasto
incastrato sott’acqua tra alcune rocce. Altri sommozzatori si sono quindi scesi
in acqua per dar man forte al collega e dopo alcuni minuti sono riusciti a
disincastrare il corpo e a riportarlo a riva. Qui è stato effettuato l’obbligatorio
rito del riconoscimento della salma da parte di un familiare. Il corpo ora è a
disposizione dell’autorità giudiziaria. Sarà riconsegnata alla famiglia subito
dopo l’espletamento delle formalità di rito. Le operazioni di ricerca sono
state supportate anche da un mezzo della Capitaneria di Porto di Monopoli
mentre a terra una pattuglia dei carabinieri della locale Compagnia ha tenuto
lontano i curiosi. Erano stati alcuni cittadini, ieri, ad essere involontari
testimoni del suicidio. Avevano visto l’uomo gettarsi nelle acque gelide e
avevano lanciato l’allarme. Sul posto si erano portati carabinieri e militari
della Guardia Costiera. Il corpo del monopolitano era rimasto a galla per
diversi minuti poi la forza del mare lo aveva sbattuto sulle rocce dopo di che
era scomparso sott’acqua. Un primo intervento dei vigili del fuoco, sempre
ieri, complicato dal mare molto mosso e dalla scarsa visibilità, non aveva dato
esiti positivi. Poi questa mattina il ritrovamento e la conclusione di questa
triste vicenda. Restano oscuri i motivi dell’insano gesto dell’uomo.