L'intervento quotidiano del sindaco di Monopoli dal suo profilo social.
“ Buonasera a tutti.
Oggi dopo la giunta più lunga della mia vita abbiamo approvato il
“disciplinare per la concessione dei buoni spesa”
Vi riassumo in breve il lavoro svolto.
Partendo dal presupposto che questa misura è stata adottata dal governo per fronteggiare i bisogni alimentari dei nuclei familiari privi della possibilità di approvvigionarsi di generi di prima necessità, a causa dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19, abbiamo fatto una iniziale considerazione in riferimento a CHI INCLUDERE in questo beneficio.
Abbiamo considerato che non potevamo rivolgerci soltanto a chi già versava in una situazione di difficoltà ma dovevamo pensare anche a quelli che vivono oggi una situazione nuova di difficoltà in quanto non possono più contare sulle entrate che avevano prima dell’epidemia.
In funzione di questo abbiamo pensato di far si che potessero accedere:
di Monopoli
tutti coloro i quali non percepiscono contributi pubblici di sostegno al reddito SUPERIORE ad una determinata somma (intendo per esempio reddito di cittadinanza, reddito di dignità, pensione, naspi)
tutti coloro che relativamente al mese di marzo non hanno percepito alcun reddito da lavoro autonomo, dipendente, occasionale o altra forma di contribuzione (qui rientrano l’artigiano, il parrucchiere, il commerciante, il barista)
tutti coloro che non abbiano una determinata somma di liquidità finanziaria immediatamente disponibile in banca o in posta.
Chi possiede questi requisiti, potrà da domani pomeriggio presentare istanza a mezzo e-mail.
Dopo aver inviato la domanda, verrà effettuato il controllo della documentazione dai servizi sociali e saranno individuati i beneficiari.
Le pratiche saranno evase in ordine di arrivò giornalmente e contiamo di iniziare ad erogare i buoni già dalla prossima settimana.
I buoni spesa avranno un importo variabile da un minimo di 150 euro ad un massimo di 600 euro in base ai paramenti che sono stati individuati nel disciplinare.
I buoni verranno consegnati al domicilio dei destinatari e saranno spendibili negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Domani sarà pubblicato il documento integrale e l’avviso pubblico di partecipazione.
Vi aggiorno direttamente qui non appena apriamo la possibilità di inviare le domande.
In tanti da ieri avete attirato la mia attenzione sulla circolare del Viminale che precisa che “i bambini possono passeggiare con uno dei due genitori in prossimità della propria abitazione”
Ora vi dico cosa ne penso io.
Stiamo vivendo un momento fondamentale nell’infezione da coronavirus
Stiamo giocando la nostra partita, possiamo vincere ma possiamo anche perdere.
Adesso magari siamo un po’ in vantaggio ma la partita è ancora lunga.
La circolare purtroppo è fuorviante e rischia di rovinare tutto il lavoro fatto finora.
Crea nella gente il pensiero che si possa allentare la pressione e si possa iniziare ad uscire di casa.
NON È AFFATTO COSÌ.
Non è il momento della passeggiata, non è il momento dell’uscita ma è il momento di rimanere a casa.
Domani voglio capire quale sarà il comportamento della Regione perché se non sarà disciplinato diversamente mi riservo di capire che POTERI ho io per DEROGARE a quanto previsto nella circolare.