Indagini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Monopoli con riferimento allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nonostante la situazione di emergenza e la limitazione alla circolazione delle persone a seguito delle misure di contenimento per limitare la diffusione epidemiologica del virus Covid-19, continuano purtroppo episodi di spaccio di sostanze stupefacenti.
Per contrastare tale situazione agenti di polizia hanno proseguito nelle attività investigative mirate al contrasto di questo fenomeno e nelle scorse ore sono riusciti ad interrompere l’attività di un giovane monopolitano, già noto alle forze dell’ordine.
Infatti, il ragazzo R.R. di anni 27 è stato sorpreso nella flagranza di reato della cessione di due dosi di eroina ad un tossicodipendente proveniente da una cittadina limitrofa. Davanti agli occhi degli agenti che erano appostati nei pressi della sua abitazione, lo spacciatore cedeva la sostanza stupefacente ricevendo il corrispettivo in denaro.
Immediatamente i due venivano bloccati dagli operatori di polizia e il monopolitano veniva tratto in arresto in flagranza di reato, mentre per l’acquirente è stataoperata la segnalazione alla Prefettura di Bari, oltre che, a causa della sua reticenza, essere stato denunciato per favoreggiamento.
La sostanza stupefacente, risultata eroina con i rilievi della Polizia Scientifica, e il denaro sono stati sequestrati.
Sottoposto agli arresti domiciliari per il giovane si è già svolta la convalida dell’arresto con il nuovo protocollo della Procura della Repubblica di Bari, che prevede lo svolgimento dell'udienza in videoconferenza con modalità tali da evitare lo svolgimento in aule giudiziarie presso il Tribunale di Bari ove si potrebbe realizzare la presenza di più persone.
Al termine dell’udienza di convalida il giovane ha patteggiato venendo poi condannato a 9 mesi di reclusione.
Con riferimento alle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19, nell’occasione sono state comminate n.3 sanzioni amministrative nell’ipotesi aggravata di 533 euro ciascuna, oltre che allo spacciatore e all’acquirente, anche all’accompagnatore di quest’ultimo alla guida di una autovettura, in quanto, ovviamente, non aveva alcun valido motivo per lo spostamento infra-comunale.
Contestualmente procedono i controlli specifici per il contenimento del contagio, anche con il coordinamento delle attività delle altre forze di polizia presenti sul territorio.
L’importante attività di verifica degli agenti di polizia si sta sviluppando sui movimenti interni al comune di Monopoli, agli spostamenti infra-comunali e alle provenienze da fuori regione. Inoltre, continuano le verifiche del rispetto delle sottoposizioni alla “quarantena” o all’”isolamento fiduciario”. Particolare attenzione, anche con attività di monitoraggio ed intervento in caso di necessità viene attuato con riferimento agli uffici postali, alle farmacie e ai supermercati anche per il rispetto del cd. distanziamento sociale necessario per evitare il contagio tra le persone in fila nei diversi servizi pubblici.
Oltre al ritiro delle autocertificazioni e verifiche sulla veridicità delle indicazioni dei cittadini, con l’effettuazione di numerose sanzioni amministrative come previsto dalle misure governative, nelle ultime ore i poliziotti hanno potenziato i controlli alle persone sottoposte a misure restrittive e a chi vanta pregiudizi di polizia in genere.
Nel prossimo fine settimana saranno potenziati ancor più i controlli della Polizia di Stato in quanto sono vietati gli spostamenti anche nelle “seconde case”.