Coronavirus Monopoli - Il sindaco Annese chiarisce su casi positivi in città e buoni spesa,

Autore Redazione Canale 7 | mer, 15 apr 2020 20:25 | 2473 viste | Coronavirus Monopoli Sindaco-Annese Attualità

Poco fa il primo cittadino ha fatto il punto dal suo profilo Facebook. 

“Ieri vi ho postato la tabella dei casi di Monopoli ma evidentemente ho sbagliato a non correlarla alla spiegazione.

Vi faccio un esempio esplicativo magari su uno dei casi più contestati:

il 4 caso: “donna, virus probabilmente contratto da soggetto asintomatico. Lievi sintomi- in cura a casa - Ora asintomatica in attesa di tampone”

Cosa vuol dire? Significa che la signora ha contratto il virus da un soggetto asintomatico, aveva lievi sintomi quando le è stato fatto il tampone ed è rimasta in cura a casa.

Adesso non manifesta sintomi ed è in attesa di tampone di controllo per verificare se è ancora positiva o se si è negativizzata.

L’iter per ogni soggetto positivo è quello dei protocolli della asl.

Secondo aspetto:

In tanti mi chiedete se è possibile andare in campagna per curare il proprio orto oppure per pulire il proprio terreno?

È consentito a chi ha questo bisogno tutti i giorni tranne il festivo, il prefestivo e il postfestivo.

Chiaramente il tutto è consentito solo per un soggetto e per per ogni spostamento è necessario munirsi di autocertificazione.

Terzo aspetto: BUONI SPESA.

Le domande protocollate sono circa 1500.

Di queste circa 500 sono state presentate più volte quindi il totale reale delle domande presentate è circa 1000.

Di queste, quelle valide sono 800 e di queste 500 sono state già evase.

Contiamo di ultimare le consegne entro fine settimana.

 Ultimo aspetto ma fondamentale.

Non dimenticate che siamo ancora nella cosiddetta FASE 1.

Siamo quindi nella stessa fase di 15 giorni fa.

Non siamo assolutamente fuori dall’epidemia e gli esperti dicono che ogni nuovo contagio può rappresentare un nuovo focolaio.

Oggi c’era troppa gente in giro, forse qualcuno sta mollando ma ricordatevi che i dati confortanti di questi giorni sono il risultato di quello che abbiamo fatto 15 giorni fa; non vorrei che ci ritrovassimo tra 15 giorni in altre condizioni.

So che non è facile stare in casa e voi non sapete quanto a me pesi chiedervelo, ma è ancora il momento di RESTARE FERMI.

Se vogliamo ripartire il prima possibile, NON MOLLIAMO ADESSO”.

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