Le minoranze a Monopoli attaccano il sindaco sulle sue ultime decisioni.
" Apprendiamo dalle dichiarazioni del Sindaco della sua
preoccupazione di garantire il minor disagio possibile ai cittadini che
rientreranno dopo il 4 maggio e dovranno rispettare la quarantena domiciliare
obbligatoria.
Un problema importante, che stanno vivendo i monopolitani costretti a tornare
alla propria residenza, da fuori Regione, per ragioni economiche (chi ha perso
il lavoro oppure chi, studente fuori sede, vive in famiglie che non possono più
sopportare tale onere) o familiari (esigenze di salute proprie o di congiunti).
La soluzione individuata è un “tacito accordo”, con alcuni operatori del
settore ricettivo, per offrire ai rientranti un prezzo calmierato. Il tutto
divulgato tramite social, indicando il numero di telefono pubblico che i nostri
concittadini devono contattare per comunicare il proprio arrivo a Monopoli.
Riteniamo inqualificabile che l’Amministrazione Annese affidi iniziative così
importanti senza atti amministrativi dedicati e senza dare la stessa
opportunità a tutti gli operatori interessati attraverso un semplice avviso
pubblico (come, ad esempio, già avvenuto per gli esercizi commerciali che hanno
manifestato la propria disponibilità ad accettare i buoni spesa).
Purtroppo siamo costretti a prendere atto ancora una volta che la Commissione
Covid-19, voluta dal Sindaco e avviata due settimane fa, al di là della sua
struttura fumosa e poco funzionale, è l’ennesimo tentativo di fingere una
partecipazione che non c’è.
Chiediamo al Sindaco di far passare tutte le scelte in
merito all’emergenza in corso dalla Commissione Covid-19, opportunamente
rivista".
I Consiglieri comunali:
Cecilia Matera
Francesco Tamborrino
Sonia Giulia Cazzorla
Carlo Maria Maione
Silvia Contento
Angelo Papio