E' caccia all'uomo sul territorio per rintracciare l'autore del gesto: non ci sono feriti
FASANO - Episodio sconcertante quello avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in pieno centro a Fasano. Un uomo, poco prima delle ore 19, è entrato in un bar, esattamente il Tan Bar, ubicato in via Dante Alighieri, traversa a ridosso di corso Vittorio Emanuele, ed ha esploso alcuni colpi di pistola ad altezza d’uomo, mandando in frantumi la vetrata del banco frigo. In base alle poche indiscrezioni trapelate pare si tratterebbe di un uomo di origini albanesi, che subito dopo aver esploso i colpi di pistola è fuggito via. I Carabinieri, subito allertati, si sono messi sulle sue tracce, e fino a tarda notte hanno controllato palmo a palmo la città per, individuare, bloccare e arrestare lo spavaldo pistolero. Una vera e propria caccia all’uomo quella fatta partire dai militari dell’Arma della Compagnia fasanese agli ordini del capitano Daniele Boaglio. Intanto sono in corso le indagini per fare piena luce sull’accaduto e per stabilire le cause che hanno portato quest’uomo ad armarsi di una pistola e a fare fuoco. Solo per un caso fortuito non si sono registrati feriti. Sono diverse le versioni dei fatti date da alcuni avventori che al momento del fatto erano fuori dal bar. C’è chi dice che all’origine dell’episodio vi sia un banale litigio tra l’uomo che ha sparato e un dipendente del bar. La lite è prima cominciata a parole perpoi degenerare ai fatti con l’avventore che ha esploso alcuni colpi di pistola ed è poi fuggito. Quando i militari dell’Arma sono giunti sul posto hanno raccolto alcune testimonianze ma, almeno per ieri sera, il locale è rimasto comunque aperto. «E’ inquietante – ha dichiarato un residente della zona – che si esplodano con tanta leggerezza colpi di pistola in un locale dove c’è comunque gente e in un quartiere del centro cittadino molto affollato. Essendo sabato sera molti passeggiavano per la città e per fortuna il tutto si è consumato all’interno del bar». Davanti al bar dove è avvenuta la sparatoria qualche anno fa, in una situazione analoga, cioè una lite degenerata, ci scappò il morto anche se in modo involontario.