Il fatto è avvenuto questo pomeriggio intorno alle 14.30: i rapinatori erano armati e a volto coperto
FASANO - Un colpo studiato nei minimi dettagli da chi sapeva che in una data ora ci sarebbe stato il trasferimento del denaro e chi avrebbe avuto il compito di farlo. Due banditi, a volto coperto e armati di pistola, sono entrati in azione nel primo pomeriggio di oggi allo Zoosafari di Fasano in quel momento stracolmo di gente. Hanno intercettato l’impiegato che, con un trolley, stava portando l’incasso della mattinata (circa 13.000 euro) dalle casse alla direzione dove sono anche allocati gli uffici di ragioneria. Un percorso di poche decine di metri ma che sono bastate ai due rapinatori ad avere la meglio sull’addetto che quotidianamente effettuava questa operazione. I banditi hanno puntato le armi verso l’uomo che non ha potuto far altro che consegnare loro il trolley pieno di banconote appena prelevate dalle casse. Dopo di che i rapinatori sono fuggiti via e attraverso un buco nella recinzione si sono diretti nella fitta boscaglia che sovrasta il parco faunistico fasanese. E’ scattato immediatamente l’allarme e sul posto si sono portati i Carabinieri della Compagnia di Fasano che hanno avviato le indagini cominciando a perlustrare proprio il bosco. Ed è tra alcuni cespugli che è stato rinvenuto il trolley naturalmente vuoto e i passamontagna utilizzati dai rapinatori. I militari dell’Arma hanno anche ascoltato l’addetto al trasporto del denaro per cercare elementi utili alle indagini per risalire all’identità dei banditi. Si spera anche nelle eventuali immagini del circuito di videosorveglianza interno alla struttura. Come detto i rapinatori hanno mostrato, oltre che conoscere bene le abitudini in fatto di trasferimento del denaro, anche di avere dimestichezza con i luoghi. Basta vedere come di fatto hanno pianificato la fuga con tanto di varco nella recinzione e in un punto dove difficilmente sarebbe stato notato.