MONOPOLI - La preoccupazione per l’aggravarsi della situazione Covid -19, ha spinto il sindaco Angelo Annese ad emettere una nuova ordinanza restrittiva. Si tratta della n. 475 di oggi 16 novembre 2020. Il provvedimento, si legge in un comunicato da Palazzo di Città, ha la precedente n. 467 del 10 novembre scorso. Con essa venivano disposte ulteriori misure finalizzate al contenimento della diffusione del contagio nell’ambito dell’emergenza sanitaria con l’interdizione al pubblico di alcune aree comunali. Dal 16 novembre e fino al 3 dicembre 2020, con possibilità di reiterazione e di modificazione in ragione dell’evolversi della situazione epidemiologica, dalle ore 17 sino alle ore 22,  è istituito il divieto di stazionamento, con la sola facoltà di transito, anche in Piazza Vittorio Emanuele, Piazza Manzoni e via Giuseppe Ungaretti. La precedente Ordinanza aveva istituito tale divieto in Piazza Sant’ Antonio, Piazza Falcone e Borsellino, Piazza  XX Settembre, Piazza Garibaldi, Piazza Milite Ignoto, Piazza Sant’Anna, Piazza Sacro Cuore e il parco giochi (compreso skate park e campo basket) di via Procaccia.  La violazione dell’ordinanza, salvo che non costituisca più grave reato, è punibile con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000. Ma non solo. Il primo cittadino di Monopoli ha disposto la chiusura di tutte le attività commerciali e artigianali compreso quelle di vendita alimentare alle ore 19 e consentendo dopo questo orario solo la consegna a domicilio. Effettuano, invece, regolare apertura: farmacie, parafarmacie, distributori di carburanti, edicole e tabacchi. Per quanto attiene alle attività di ristorazione resta valido quanto previsto dal DPCM del 3 novembre 2020 per le zone arancioni.  In quest'area, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.