"Fatto grave e senza precedenti, sintomatico della confusione che regna a Palazzo di città"
MONOPOLI - Sono due le delibere che la maggioranza avrebbe dovuto ratificare nel Consiglio
comunale di ieri e che invece si è vista costretta a ritirare a seguito delle
denunce di illegittimità sollevate dai gruppi di opposizione. Infatti, le variazioni al bilancio adottate dalla Giunta devono essere
ratificate dal Consiglio nei successivi 60 giorni (portati a 90 dal decreto
Cura Italia): la maggioranza ha tenuto nel cassetto questi due provvedimenti da
luglio scorso, ricordandosi solo a novembre di portarli in Consiglio. "Quello che è avvenuto nel Consiglio di ieri è un fatto grave e senza
precedenti - commentano i Consiglieri di Spazio Civico, Contento, Maione e
Tamborrino - ed è sintomatico della confusione che oggi regna a Palazzo di
Città. Le due delibere, una delle quali riguardante il recepimento di un importante
finanziamento ministeriale per interventi di adeguamento delle scuole alle
misure anti Covid, avrebbero dovuto essere portate all'approvazione del
Consiglio comunale - proseguono i Consiglieri - già a fine agosto ed
invece Sindaco e amministrazione per mesi non se ne sono più interessati
probabilmente perché troppo distratti dalla campagna elettorale delle ultime
Regionali. Questo episodio che, ripetiamo, non ha precedenti - concludono Contento, Maione
e Tamborrino - conferma le nostre preoccupazioni rispetto ad un modo di
amministrare che spesso, oltre che spavaldo, si dimostra anche superficiale
persino, come in questo caso, di fronte a temi importanti come quello della
sicurezza nelle scuole."
SPAZIO CIVICO
Silvia Contento
Carlo Maria Maione
Francesco Tamborrino