MONOPOLI - Domenica scorsa a seguito della pioggia copiosa il sottopasso ferroviario di contrada Lamalunga era tornato sott’acqua. Il caso era stato più volte sottoposto all’attenzione da parte del consigliere metropolitano, Franco Leggiero, anche con un’interrogazione al sindaco di Monopoli. “ Nonostante l'attenta verifica nei giorni scorsi del corretto funzionamento delle pompe di sollevamento- aveva rilevato l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Palmisano, dal suo profilo Facebook - stasera ci ritroviamo ancora una volta con il sottopasso impraticabile”. Come anticipato nello stesso post, Palmisano ha ieri mattina ha tenuto un incontro, convocato d’ urgenza sul problema con il sindaco Annese, alla presenza del dirigente ing. Amedeo D'onghia. “ L'incontro si è concluso impegnando l'area tecnica a prendere in carico con priorità assoluta la questione del sottopasso- scrive Palmisano -  Ciò comporterà l'immediata pulizia dei canali, la quale avverrà già da giovedì prossimo intervenendo ad un nuovo svuotamento dal fango, dai canali confluenti, accumulatosi durante l'evento metereologico che di fatto ha ostruito il normale deflusso delle acque riducendo l'efficacia delle pompe.  L'ufficio si preoccuperà di avviare un piano di monitoraggio semestrale,  con cadenza quanto meno mensile, per verificare lo stato di ostruzione di detti canali per comprendere l'origine di tale apporto di sedimenti e quindi intercettare, a monte, le sempre più frequenti cause. Si provvederà anche alla riattivazione del semaforo di allerta, più volte vandalizzato, per garantire comunque la sicurezza degli utenti in caso di eventi eccezionali”. L’assessore Palmisano ha poi ricordato che il sottopasso di Lamalunga,  realizzato a suo tempo da RFI si colloca in prossimità di una lama, per cui il naturale declivio dei luoghi non favorisce l'allontanamento delle acque,  ma addirittura ne aggrava la portata. Per cui si potranno prevedere una serie di interventi di ulteriore mitigazione del rischio quali, per esempio, l'allargamento della vasca di calma, l'incremento delle pompe di sollevamento, la predisposizione dei pescaggi a livelli differenti.