COMUNICATO - Per la giornata odierna erano state convocate le commissioni prima e quinta (urbanistica e ambiente) per discutere la delibera sul Piano Urbano del Traffico e votarla. Ci preme ricordare che, l’iter per esaminare il provvedimento è stato lungo ed ha visto la partecipazione assidua del dirigente Cassano e di molti consiglieri comunali oltre ai commissari delle due commissioni.

Nella seduta odierna delle due commissioni, che era quella conclusiva destinata a licenziare il provvedimento del Piano Urbano del Traffico per la sua successiva approvazione in aula consiliare, non si è presentato alcun consigliere di maggioranza e neppure l’assessore al ramo, malgrado proprio quest’ultimo abbia attribuito al lavoro delle commissioni la responsabilità sui tempi di approvazione del provvedimento.

Pertanto, mentre la quinta commissione - orfana anche del suo presidente - non ha potuto votare il provvedimento, i membri della prima commissione, legittimati dal numero legale e dopo aver approfondito alcuni punti rimasti in sospeso, hanno deciso di votare per non dilatare ulteriormente i tempi. Non possiamo non evidenziare che si tratta di un provvedimento di estrema importanza per la vita della nostra città, un provvedimento che si attende da anni. Del resto tutti ricordiamo che la prima bozza di questo provvedimento veniva consegnata all’amministrazione già nell’aprile del 2019.

I commissari della prima commissione hanno deciso di esprimere un voto di astensione in modo da rinviare il mancato confronto politico di oggi all’aula consiliare. I sottoscritti consiglieri presenti nella seduta odierna esprimono il loro disappunto per l’ennesima dimostrazione di incapacità amministrativa mostrata da questa maggioranza nell’affrontare e risolvere temi importanti per la nostra città, come quello del traffico, che affligge Monopoli e che si amplifica soprattutto nel periodo estivo ormai alle porte.

I consiglieri comunali

Angelo Papio, Cecilia Matera, Feliciano Indiveri, Giuseppe Campanelli, Antonio Rotondo, Sonia Cazzorla, Claudio Licci, Francesco Tamborrino, Silvia Contento, Carlo Maria Maione, Francesco Leggiero.