L'anticiclone africano ha le ore contate.
Dal punto di vista meteo la settimana è iniziata ancora con condizioni anticicloniche associate a una massa d’aria molto mite, specie nell’area mediterranea. Queste condizioni dovrebbero permanere fino a domani martedì 4 gennaio, con temperature ben oltre la norma. L’anticiclone nord africano che ha finora indotto temperature miti, sta cominciando a indebolirsi e ad arretrare sull’Europa centrale. I primi timidi segnali di cambiamento per l’Italia li vedremo domani da nord dove aumenterà la qualità delle nuvole, con conseguente scomparsa di nebbie e comparsa di piogge. Si tratta dei primi effetti di un fronte freddo in discesa dal Nord Atlantico è la perturbazione n.1 di gennaio. Essa tra mercoledì e il giorno dell’Epifania dovrebbe coinvolgere l’Italia partendo dal nord est e fino al settore centrale tirrenico e la Sardegna. Ci sarà un’ intensificazione di venti che nel giorno della Befana diverranno progressivamente settentrionali facendo affluire aria fredda favorendo un diffuso calo termico ovunque anche in Puglia.