Il confronto è avvenuto durante la riunione della Commissione Salute
Nel corso della riunione della Commissione Salute i governatori di regione hanno chiesto una rimodulazione del protocollo anticovid da applicare alle scuole. Le linee guida cambierebbero in base all’età e la quarantena scatterebbe per le scuole dell'infanzia dopo un caso positivo, mentre per le altre dal secondo e terzo contagio nella stessa classe. Per la scuole dell'infanzia le regioni propongono una quarantena di dieci giorni e stop della frequenza, con il rientro con test antigenico o molecolare effettuato al decimo giorno. Per quanto riguarda le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado, per gli alunni di età inferiore ai 12 anni, alla presenza di un solo caso i contatti restano in classe in auto sorveglianza. Alla presenza di due o più casi si propone la quarantena di 7 giorni con test antigenico o molecolare effettuato tra il quinto e il settimo giorno. Per gli studenti di età superiore ai 12 anni e quindi con una copertura vaccinale ritenuta piuttosto alta, intorno al 70%, fino a due casi i contatti restano in classe in auto sorveglianza. In presenza di tre o più casi la proposta è di una quarantena di sette giorni con test antigenico o molecolare effettuato tra il quinto e il settimo giorno.