Il sindaco afferma che la situazione " non è diversa da tutte le altre comunità". Alla richesta di rinvio della riapertura delle scuola, replica che "non dipende dagli enti locali".
A Monopoli come in ogni altra realtà i contagi Covid sono in crescita. Il sindaco Angelo Annese nel suo ultimo rapporto aveva ufficializzato 985 positivi. Ma contattato stamattina ha detto che quel dato è da considerarsi accresciuto di almeno un centinaio di unità. Monopoli quindi allo stato attuale dovrebbe aver sfondato il tetto dei mille contagi. Il primo cittadino ha però rassicurato che in tutti i casi si tratta di persone che sono asintomatiche o accusano sintomi simili ad uno stato influenzale. Il sindaco di Monopoli intende rispondere ad un comunicato diramato dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Giulia Cazzorla, la quale chiedeva attraverso un’ordinanza sindacale di “posticipare il rientro in classe di qualche giorno, considerato l’elevato numero di contagi in città, che riguarda soprattutto bambini e ragazzi in età scolare”. La consigliera pentastellata, chiedeva peraltro di “ procedere, preliminarmente all’inizio delle lezioni, ad uno screening Covid di tutta la popolazione scolastica attraverso l’utilizzo di tamponi rapidi, utilizzando i fondi messi a disposizione dallo Stato per far fronte all’emergenza Covid”. Annese definisce la situazione pandemica di Monopoli non diversa da quella di ogni altra realtà pugliese e nazionale. “ Le iniziative invocate dalla consigliera Cazzorla non sono di pertinenza del sindaco – replica Annese – ma affidate a dei protocolli ben definiti dalla cabina di regia nazionale. La situazione è monitorata costantemente – prosegue Annese – al momento non ci sono però condizioni per nuove decisioni più restrittive, con la Puglia che è al momento in zona bianca. Peraltro con gli altri sindaci sono in contatto costante- dice il sindaco- Se ci saranno novità verranno prese le tutte le iniziative necessarie - conclude - ma ribadisco sempre su indicazioni della cabina di regia nazionale”.