La giunta comunale di Monopoli ha provveduto a proporre l’intitolazione di 10 vie da realizzare, o in corso di realizzazione, in quartieri in espansione.  “ Si è scelto di puntare su 5 donne e su 5 uomini di fama locale e nazionale- si legge in un comunicato da palazzo di città- Monopolitani, artisticamente e affettivamente legati alla Città, e personaggi rilevanti del sistema mediatico, che hanno pervaso le nostre vite, attraversando diverse generazioni. Nel nuovo quartiere tra la Strada Comunale San Marco e Via Alberobello, la scelta è ricaduta sulla grande attrice Anna Magnani, sulla scrittrice Alda Merini e su Emanuela Loi, agente della Polizia di Stato martire della barbarie mafiosa nella strage di via D’Amelio. Nella lottizzazione tra via Conchia e viale Aldo Moro si è voluto omaggiare Anna Brigida, pittrice di origini monopolitane, e il suo compagno di vita Bruno Rozzoli. Le opere di entrambi sono state donate nel 2015 alla Città di Monopoli e sono oggi patrimonio all’interno di una sala di Palazzo di Città a loro dedicata. Sempre nella stessa zona è stata proposta l’intitolazione di una via a Don Agostino Bagordo, sacerdote, docente e finissimo scrittore, voce originale voce del dibattito culturale monopolitano. Nella nuova viabilità in corso di realizzazione tra via Conchia a la strada di contrada Spirito Santo, per quattro vie, che disegneranno un intero quartiere, la scelta è ricaduta sui padri fondatori e pionieri prima della radio e poi della tv: Mike Bongiorno, Corrado Mantoni, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, figure brillanti e sorridenti, protagonisti per oltre mezzo secolo di vita italiana. La scelta dell’amministrazione comunale, conclude il comunicato, è stata supportata dalle richieste giunte da associazioni e privati cittadini.

Nei prossimi mesi si presenterà l’occasione di intitolare nuove strade, in diversi quartieri, e per questa ragione l’Amministrazione Comunale, come fin qui ha fatto, è pronta a ricevere e ad accogliere tutte le proposte che giungeranno da cittadini, associazioni e comitati.

Sono giunte già alcune richieste in attesa di essere evase, non appena saranno trascorsi dieci anni dalla morte delle personalità proposte previa autorizzazione del Prefetto; per le altre che si siano distinte per particolari titoli di merito ovvero benemerenza, è consentita la deroga da parte del Ministero dell’Interno.