Sicurezza della navigazione: scoperte visite fantasma su di un peschereccio a Monopoli

Autore Redazione Canale 7 | gio, 27 gen 2022 16:51 | 2464 viste | Monopoli Visite-Fantasma Capitaneria-Di-Porto Controlli Navigazione

Il comandante dell'imbarcazione e un ispettore dell'ente tecnico d'accordo nel falsificare gli atti mettendo così a repentaglio la vita dell'equipaggio 

MONOPOLI - Il personale della Guardia Costiera di Monopoli, a seguito di una complessa attività di indagine finalizzata al controllo dei requisiti minimi relativi alla sicurezza della navigazione, ha scoperto l’esecuzione di “visite fantasma” a favore di un motopeschereccio della locale marineria. Le articolate indagini hanno permesso di accertare che, il Comandante di un motopesca e un ispettore dell’Ente Tecnico certificatore, in concorso tra loro, avevano simulato l’esecuzione di una visita occasionale di sicurezza imposta dall’Autorità Marittima a seguito di un sinistro marittimo. Il pubblico ufficiale, pressato dal Comandante del peschereccio, pur non avendo mai eseguito la visita di sicurezza imposta dall’Autorità Marittima a seguito della collisione con un’altra unità navale, e senza nemmeno essersi recato in Monopoli, attestava l’esecuzione di una serie di controlli finalizzati a verificare la permanenza delle condizioni di sicurezza minime relative alla scafo del peschereccio, al solo fine di permettere allo stesso di non interrompere l’attività di pesca. Inoltre, le accurate verifiche dei militari hanno permesso di accertare che, con tale condotta illecita penalmente rilevante posta in essere del tecnico dell’Ente certificatore, lo stesso ha sottoposto a serio pericolo la vita di tutto l’equipaggio in quanto, si è appurato che, nel mese di marzo u.s. lo stesso ispettore aveva ritenuto necessario prescrivere, proprio a quel motopesca, di eseguire tale visita entro il mese di settembre 2021 a prescindere dal sinistro marittimo occorso pochi giorni fa, ma tale visita non era mai stata eseguita in tutti questi mesi durante i quali il motopesca ha navigato anche in condizioni meteo-marine avverse. La falsa attestazione è stata prontamente sottoposta a sequestro e al citato motopesca è stato imposto, per riprendere il mare, di effettuare nuovamente tutte le prescritte ed obbligatorie visite di sicurezza a tutela di tutto l’equipaggio. Vigilando sulla puntuale e corretta applicazione delle vigenti norme poste a tutela della sicurezza della navigazione, il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera persegue ogni giorno la sua prioritaria missione di salvaguardare la vita umana in mare, la sicurezza delle attività marittimo e la tutela del personale imbarcato.

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