Si tratta di due militari ed un civile.
L’esodo giuliano-dalmata, il dramma dell’eccidio delle Foibe, in questo 10 febbraio 2022 ha avuto forte risonanza anche in terra di Puglia. Sono vivi i luoghi per celebrare la memoria e testimonianze. Per non dimenticare nel Giorno del Ricordo una tragedia che appartiene alla storia dell’umanità e che contò fra le vittime anche 198 pugliesi. Il Giorno del Ricordo ha avuto la massima attenzione a livello pugliese in consiglio regionale, nel corso del quale è stato ricordato l’orrore delle foibe avvenuti durante e dopo la seconda guerra mondiale nel corso del quale sono state uccise più di 350 mila persone fra giuliani e dalmati. Tra le quasi duecento vittime pugliesi anche tre monopolitani: il militare Antonio Corbacio, figlio di Vito nato a Monopoli il 5 aprile del 1921; il marinaio Pietro Schiena Pietro, residente a Trieste classe 1915; Vito Tarantino figlio di Pietro nato a Monopoli il 21 luglio 1899 e residente a Gorizia. Monopoli, accolse tanti esuli Istriani, Giuliani, fiumani e Dalmati. Purtroppo in questa drammatica pagina della nostra storia, da annoverare anche il pesante tributo di vite di pugliesi e monopolitani in particolare, come ricorda il cavalier Michele Lafronza, referente locale dell’istituto nazionale del Nastro Azzurro. Un servizio nel Tg7.