L'on. Rosa D'Amato dei Greens: "schiaffo ai pescatori onesti"
Comunicato - "Rendere inammissibili ai fondi Ue del Feampa le domande di imprese che commettono infrazioni gravi sarebbe stato un atto di giustizia. L’atto delegato proposto dalla Commissione, che il centrodestra ha voluto bloccare, aveva il duplice obiettivo di proteggere quei pescatori che rispettano le regole e di tutelare i soldi dei contribuenti. Basta fake news: lo stop ai fondi, secondo la proposta di Bruxelles che noi abbiamo appoggiato, sarebbe scattata per chi pesca senza licenza o in una zona proibita, o nei periodi di fermo. Chi fa populismo dicendo di difendere la categoria, in realtà protegge chi non rispetta le regole e le lobby dei grandi pescherecci, a danno dei piccoli pescatori onesti. Del resto, sono le stesse persone che hanno permesso di estendere il sostegno del Feampa ai pescherecci sopra i 12 metri, decisione alla quale noi ci siamo fermamente opposti. Gli stessi che non dicono che, bocciando questo atto delegato, si dovrà attendere un nuovo atto, facendo slittare molto probabilmente l’erogazione dei fondi per tutta la categoria. E che ancora una volta i furbetti toglieranno risorse alle imprese e ai lavoratori onesti, oltre che a tutti noi contribuenti”. Lo dice l’eurodeputata dei Greens, Rosa D’Amato, in merito al voto con cui il Parlamento europeo ha approvato l’obiezione all’atto delegato che avrebbe introdotto criteri più chiari per determinare l'inammissibilità ai sostegni del Feampa.
Un servizio nel tg.