Sono i tredici nuclei familiari in fuga dall’Ucraina, accolti da famiglie monopolitane che si sono rese disponibili.
Da Rozhanovice, al confine tra Slovacchia e Ucraina, un pullman giunto lì dopo ben 24 ore di viaggio, è ripartito alla volta di Monopoli, con 13 famiglie ucraine, donne e bambini. Queste persone saranno accolte da famiglie monopolitane che hanno aderito ad un primo appello fatto dal sindaco di Monopoli, Angelo Annese, in coordinamento con il locale Commissariato di P.S. e i Servizi Sociali. Non è stato facile comporre questo bus della speranza, ci riferisce il sig. Paolo Fiume, volontario dell’accoglienza, perché all’appello mancavano tre nuclei familiari, attardatisi poiché hanno raggiunto il mezzo di trasporto dopo un lungo tragitto a piedi. Comprensibilmente con il pericolo incombente dei combattimenti in corso. Appena sul pullman hanno intonato l’inno nazionale ucraino. A questi cittadini ucraini in viaggio per Monopoli, un interprete ha illustrato i loro diritti, ma anche tutte le formalità cui saranno sottoposti, in primis quelli di ordine igienico- sanitario per l’emergenza Covid. Quindi subito i tamponi e le eventuali vaccinazioni. Si stima che questi primi profughi dovrebbero arrivare tra la tarda mattinata e il pomeriggio di domani venerdì 11 marzo. Un servizio nel telegiornale.