Svolta la processione di gala nell'mabito della festa patronale. Diretta tv su Canale7.
Un
vero e proprio bagno di folla per la Processione di Gala a Castellana Grotte,
nell’ambito dei festeggiamenti patronali in onore della Madonna della Vetrana. Dopo
due anni di pandemia sono tornati in pompa magna le celebrazioni in onore di
Maria Santissima della Vetrana, il cui legame con i castellanesi è fortissimo.
L’intercessione della Vergine debellò la peste che imperversò nel 1690. Dopo il
prologo celebrativo di venerdì e sabato, ieri mattina c’è stata la solenne
liturgia pontificale presieduta da S. Ecc.Mons. Giuseppe Favale, presso la
Chiesa San Leone Magno. Gli eventi religiosi sono stati trasmessi in diretta da
Canale7, così come l’attesa “Processione
di Gala”. La trasmissione della Processione di Gala è stata fortemente voluta
dal Comitato Feste Patronali, dal presidente Francesco Rizzi e commentata in
studio da Eugenia Maria Rubino, Responsabile della Comunicazione del Comitato. La processione di gala, che avviene
nell’ultima domenica di aprile nell’ambito della festa patronale, rappresenta
una memoria centenaria in cui la pietà popolare, la fede e la tradizione si
coniugano per dar vita ad una manifestazione unica e spettacolare. Essa si distingue
da tutte le altre che si celebrano nel circondario, per il numero di statue (ben 28) che compone
il fastoso e gioioso corteo che si snoda attraverso le principali vie
cittadine. Onore e grazia alla Madonna della Vetrana dalle 28 icone dei santi che
precedono la Sacra Effige della Vergine, ciascuna delle quali rappresenta il martirio e la santità di chi ha
dato la vita per Cristo. La processione, come da tradizione, ha preso il via
subito dopo il solenne pontificale ed attraversato con un itinerario di oltre tre
chilometri strade, piazze vie e viuzze della cittadina delle grotte, per far
ritorno a San Leone Magno, dove è
avvenuta la benedizione finale dei simulacri e dei tantissimi fedeli. ( foto di repertorio).