Non accade spesso che sul piano di sgravi fiscali, minori tributi e contributi vi siano buone notizie. Eppure nonostante il periodo che stiamo vivendo è accaduto. Il tutto è stato oggetto della puntata di Perche? ospite il vicesindaco di Monopoli, nonché assessore al Bilancio e Tributi, Alessandro Napoletano. A Monopoli, com’è noto dopo l’ultima seduta del consiglio comunale di venerdì scorso, imperniata sul conto consuntivo 2021, è stato disposto che i monopolitani pagheranno per il 2022 la Tari, tassa sui rifiuti meno cara. Le riduzioni, praticamente per tutti i monopolitani, utenze domestiche e non domestiche, vanno dal 9 al 15% ( 5000 nuclei familiari intorno al 10% e 14.500 tra il 10e il 15%). “ Questo risultato è dovuto ad una serie di fattori – ha sottolineato l’assessore Napoletano – la buona percentuale raggiunta di differenziata, il miglioramento della qualità della frazione differenziata, la collaborazione dei cittadini, la ricognizione delle superfici abitative e il recupero dell’evasione”. E per quanto riguarda le utenze non domestiche si è arrivati ad un miglior gettito anche per  le maggiori denunce di strutture ricettive e aziendali, attraverso la richiesta del ritiro del rifiuto differenziato. “ Molti chiedevano come mai queste riduzioni non fosse stato possibile attuarle prima- ha detto Napoletano – La risposta è che per la normativa nazionale la ricognizione poteva essere fatta non prima del biennio”. Si è parlato in coda alla trasmissione del decreto governativo Bonus una tantum da 200 euro per tutti, un sostegno per il caro vita. “ Un bonus per tutti, lavoratori dipendenti e pensionati, ma non è ancora chiara – ha sottolineato il vicesindaco - la posizione dei lavoratori autonomi. Per i meno abbienti, fino a 12mila euro annui ISEE e fino a fine 2022, ai 200 euro si aggiungerà il bonus gas e energia. Ma cosa importante è necessario farne richiesta”. La puntata si era aperta con l’approvazione del conto consuntivo 2021 in consiglio comunale, con un attivo di 21 milioni di cassa “ a testimonianza – ha detto Napoletano- del buon stato di salute dell’ente, per far fonte agli impegni di spesa, ai cittadini in regola con il pagamento dei tributi, agli uffici tributari che individuano gli inadempienti, ma senza creare sui cittadini un fumus persecutorio”. Affrontati anche gli aspetti tributari minori, ma non meno importanti, quali l’imposta di soggiorno e gli utili dovuti alla sosta a pagamento. L’imposta di soggiorno, derivante da circa 800 utenze tra B&B e case vacanze, è in ripresa ( 350 mila euro 2021), dopo la flessione (230mila del 2020 nella fase acuta dell’emergenza sanitaria)  e il boom 460 mila del 2019 pre pandemia. E’ di 330 mila euro ( il 42% degli introiti della ditta gestrice del servizio) l’utile comunale nel 2021 delle strisce blu. “ Utili che l’ente utilizza –  ha precisato il vice sindaco - in gran parte per la manutenzione della segnaletica stradale. Il futuro in questo ambito - ha detto infine Napoletano- si vedrà con il nuovo gestore, essendo com’è noto il servizio in vista della prossima gara d’appalto”.  Un servizio nel telegiornale.