I carabinieri l'hanno sorpreso con una pistola mitragliatrice di nazionalità cecoslovacca con matricola illeggibile.
I Militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Molfetta hanno arrestato in flagranza di reato un minore del luogo, sul cui conto emergono gravi indizi di colpevolezza (accertamenti compiuti nella fase delle indagini preliminari che necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa) in ordine al reato di detenzione illegale di armi e munizionamento, ricettazione e riciclaggio.
I militari dell’Arma, durante un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di sostanze stupefacenti, hanno perquisito diverse abitazioni ed effettuato diversi controlli su strada, con perquisizioni personali e veicolari. Durante le operazioni, un locale è risultato positivo. In particolare, all’interno del locale in uso e nella disponibilità di un minore di origini molfettesi, è stato rinvenuto una pistola mitragliatrice di nazionalità cecoslovacca calibro 7,65, con matricola illeggibile poiché punzonata, completa di caricatore ma senza munizioni; una pistola calibro 9 x 21, con caricatore contenente 13 cartucce; 17 cartucce cal. 9 x 21, contenute in una scatola e oltre 250 cartucce cal. 7,65.
Il minore, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, è stata condotto presso la propria abitazione, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari.
Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e le responsabilità del minore dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, con il confronto con la difesa.