Lo afferma Coldiretti Puglia, riportando i dati del primo monitoraggio del 2022.
Scoperti 13 ulivi infettati da Xylella fastidiosa in una stazione di servizio fra Monopoli e Fasano. Lo afferma Coldiretti Puglia, riportando i dati del primo monitoraggio del 2022. Il nuovo allarme si aggiunge ai dati presenti nel report 2021 di InfoXylella che identifica più di 2000 piante malate. Il dato potrebbe essere parziale perché le attività di monitoraggio sono state condotte solo nelle immediate vicinanze di focolai già noti. Si procederà con l'abbattimento di tutti gli ulivi infetti nella zona di "contenimento", mentre nelle zone "cuscinetto" saranno eradicate solo le piante posizionate a meno di 50 metri dagli alberi infetti.
Secondo Coldiretti Puglia il limite di 50 metri, previsto dal nuovo regolamento comunitario del 14 agosto 2020, sarebbe insufficiente e non fermerebbe il contagio: la diffusione degli insetti vettori, come la cicalina sputacchina, permette al batterio di spingersi fino a 400 metri di distanza in una stagione. Le misure messe attualmente in atto possono solo rallentare la diffusione della Xylella, precisa Coldiretti, mentre l'estinzione dei focolai richiede interventi più drastici.