I biancazzurri di Tisci passano in vantaggio dopo un'ingenuità del portiere ospite ma poi dilagano
FASANO - Il Fasano vince meritatamente all’esordio su di un Lavello che paga l’ingenuità del suo giovane estremo difensore Trapani nel primo tempo. La gara. Il tecnico di casa Tisci attua qualche cambiamento rispetto al derby col Brindisi con Forbes che si accomoda in panchina, ancora assente per infortunio Bernardini. Zeman risponde col suo tradizionale schema votato all’attacco. Al 1’ è già Fasano con Battista perde l’attimo giusto in area dopo essere stato ben servito in profondità. Al 5’ Bianchini serve al limite Pierpaoli che fa partire un piattone che sorvola di poco la traversa. Al 27’ l’episodio che cambia la gara: ingenuità del portiere del Lavello Trapani che dopo aver preso il pallone in presa aerea scalcia Battista, per l’arbitro è rigore ma anche rosso per l’estremo difensore ospite. Dal dischetto, dopo tre minuti, va lo specialista Corvino che realizza. Al 37’ biancazzurri vicini al raddoppio: pennellata di Bianchini per Acosta che colpisce a botta sicura in area ma si oppone in qualche modo Cassano. Al 40’ la prima azione degna di nota del Lavello: spunto personale di Puntoriere che mette in area ma si distende Ceka e sventa tutto. Al 44’ clamorosa palla gol mancata dal Fasano: Bianchini offre un pallone su vassoio d’argento a Pierpaoli che tutto solo in area mette di piatto fuori. Si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio. La ripresa si apre con un Lavello più aggressivo. Ma è il Fasano a passare al 9’: discesa sulla fascia di Battista che serve a rimorchio Bianchini che infila il 2-0. Al 14’ Battista si mette in proprio e tenta di sinistro di sorprendere Cassano: palla fuori di un soffio. Al 23’ Acampora impegna Ceka direttamente su angolo. Al 24’ ingenuità in fase di impostazione del Fasano che permette a Garcia Gomez di battere Ceka in uscita. La partita si riapre e al 25’ lo stesso estremo difensore fasanese deve impegnarsi per parare un fendente di Acampora. Il Fasano reagisce e al 27’ Calbria ruba palla e serve Pipistrelli: tiro telefonato che si spegne tra le braccia di Cassano. Al 29’ biancazzurri vicini al tris: Savarese fa partire un gran tiro che si stampa all’incrocio dei pali a Cassano ormai battuto. Altro legno del Fasano al 34’: Corvino si fa tutto il campo, scambia con Forbes e poi con un puntero da calcetto colpisce la traversa. La partita è bellissima: al 35’ è Garcia Lopez con un tiro dai 35 metri a costringere agli straordinari Ceka. Al 38’ arriva la terza rete: punizione di Diaz e spizzata di testa di Onraita che batte Cassano. Non basta ai biancazzurri che calano il poker al 43’ con Diaz direttamente su punizione. Poi solo melina fino al triplice fischio. Ora doppia trasferta per i fasanesi a Pozzuoli e Nardò.