Stop alla violenza sulle donne, due giorni di eventi a Castellana Grotte

Autore Domenico Dicarlo | mar, 22 nov 2022 11:39 | 704 viste | Violenza-Sulle-Donne Castellana-Grotte

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre, due spettacoli, un incontro e un momento di raccoglimento in diversi punti della città in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”

.Anche a Castellana Grotte, in occasione del prossimo venerdì 25 novembre, si celebrerà la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Il Comune di Castellana Grotte - assessorato ai Servizi Sociali, assieme ad associazione Artes punto di svolta, Associazione Teatrale Grocà Aps e ViviCastellanaGrotte Aps, presenta un programma di iniziative che si estenderà tra giovedì 24 e venerdì 25 novembre 2022 in diversi punti della città. Si comincia giovedì 24 novembre 2022, alle ore 19,30, presso la Fondazione Viterbo, sede di attuazione del progetto di servizio civile universale Pianeta giovani 2020, in piazza Caduti Castellanesi, con lo spettacolo “Notte (da incubo)” di Rossana Marangelli, a cura di Artes. Notte (da incubo) aspira a mettere l’accento su un problema sociale che continua a mietere migliaia di vittime. Un problema che ciclicamente trova spazio nelle testate dei quotidiani, rapendo per qualche tempo l’attenzione dei mass media, per poi essere nuovamente accantonato. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Venerdì 25 novembre 2022, invece, il programma si avvia già dalla mattinata, sempre presso la Fondazione Viterbo in piazza Caduti Castellanesi, dalle ore 9 alle ore 12, con un incontro curato da ViviCastellanaGrotte Aps e dedicato ai ragazzi di seconda e terza classe delle Scuole secondarie di I grado ''De Bellis'' e ''Viterbo'' di Castellana Grotte dal titolo “Donne e legalità: riflessione sul percorso delle donne nella vita pubblica, dalla conquista del diritto di voto, alla presenza nei ruoli chiave delle Istituzioni”. Tra le attività previste l’incontro con Maddalena Tricase, funzionaria di Servizio Sociale - Ufficio Inderdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna, gli interventi del sindaco di Castellana Domi Ciliberti, dell’assessore comunale ai Servizi Sociali Davide Sportelli, delle consigliere comunali Valentina De Lucia, Elena Guglielmi e Maria Teresa Parente, rispettivamente delegate alle Pari Opportunità, all’Educazione Civica e all’Istruzione, e del Responsabile del Settore II Anita Paolillo, il dibattito sul percorso delle donne nella vita pubblica, dal ritratto delle protagoniste dei movimenti femminili di inizio Novecento, alla conquista del diritto di voto in Italia e all’estero, alla riflessione sulla rappresentanza femminile nelle Istituzioni, la proiezione di filmati d’epoca, documentari, spezzoni di lungometraggi e la presentazione del volume “Emmeline Pankhurst” (Becco Giallo editore), storia di una protagonista simbolo nel lungo percorso per il riconoscimento dei diritti delle donne, un’autentica icona della lotta di liberazione. a cura delle autrici Mariapaola Pesce e Paola Zanghì. Sempre in mattinata, alle ore 12,30 circa, momento di raccoglimento con posa di un fascio di fiori presso la panchina arancione di piazza Vittorio Emanuele, panchina intitolata a Loredana Colucci, castellanese, vittima di femminicidio, morta ad Albenga per mano del suo compagno il 2 giugno 2015, e diventata simbolo della lotta ad ogni forma di violenza e discriminazione per l’intera comunità castellanese. Alle ore 19,30 e in replica alle ore 21, in piazza Municipio, invece, andrà in scena “Dietro la finestra”, spettacolo dell’Associazione Teatrale Grocà Aps, scritto dal giovane Carlo Costante e da Elvira Spartano, che ne cura anche la regia. Dalle finestre del Palazzo Comunale, che si affacciano su piazza Municipio, tre attrici, interpreti di tre vicine di casa, solleciteranno alcune riflessioni sul fenomeno della violenza sulle donne, con un suggestivo e coinvolgente finale, con il quale si auspica di promuovere, in linea con l’indirizzo dell’Amministrazione, “azioni di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in materia di legalità, intesa anche come rispetto delle pari opportunità di genere, prevenzione e contrasto ad ogni tipo di violenza”, di cui quella sulle donne rappresenta una tra le più deprecabili forme e di sollecitare la consapevolezza che siamo tutti complici se rimaniamo in silenzio e non ci assumiamo la responsabilità di pronunciare anche solo una parola per cambiare la storia. Ingresso libero. Posti a sedere fino ad esaurimento. Info: 3287033194 / mail associazionegroca@gamil.com.

 

 

 



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