I partiti di minoranza ( Spazio Civico, Manisporche, Movimento 5 Stelle), hanno abbandonato l'aula al prologo della seduta consiliare.
“Con rammarico, perché forte è il senso di responsabilità e il rispetto che nutriamo nei confronti delle istituzioni e dei nostri concittadini, oggi abbiamo deciso di abbandonare i lavori del Consiglio Comunale per lanciare un messaggio chiaro e inequivocabile a questa maggioranza e a questa amministrazione: non siamo più disposti a tollerare atteggiamenti irrispettosi, scorretti e arroganti”. A dichiararlo sono i consiglieri comunali di Monopoli Silvia Contento, Carlo Maione, Francesco Tamborrino di Spazio Civico, Sonia Cazzorla del Movimento5Stelle e Angelo Papio di ManiSporche.- E’ noto a tutti che il Consiglio si è riunito in data odierna in seconda convocazione- prosegue la nota -poiché in prima convocazione la maggioranza non si è presentata in aula. “Un comportamento - dichiarano i 5 consiglieri - scorretto nei confronti delle forze di minoranza che hanno persino garantito il numero legale nelle commissioni che dovevano esprimere il parere di competenza su argomenti urgenti e importanti; un atteggiamento irrispettoso nei confronti delle istituzioni che rappresentiamo, ma soprattutto nei confronti di un’intera città, che meriterebbe ben altra condotta.” I consiglieri hanno lamentato anche una gestione non sempre improntata alla imparzialità, dei lavori del Consiglio e della conferenza dei capigruppo, da parte del Presidente del Consiglio, “piuttosto che concordare qualcosa - ha dichiarato in aula la consigliera Contento - la conferenza è quasi sempre chiamata a ratificare decisioni prese al tavolo della maggioranza . Riteniamo assurdo – concludono i grippi d’opposizione - che non siano state inserite le interrogazioni presentate dalla minoranza un mese fa, mentre sono stati inseriti provvedimenti privi del parere delle commissioni che poi, infatti, sono stati ritirati”.