I consiglieri
hanno deciso di abbandonare il PD per formare un nuovo gruppo.
“La Puglia non è il Sultanato di Michele Emiliano, ma un
posto libero, una grande regione italiana che può essere da traino per il
Mezzogiorno": Carlo Calenda, leader di Azione, parla da Bari, in un sala
del Consiglio regionale della Puglia di via Gentile, dove il partito da lui
fondato ha messo piede, oggi, per la prima volta. Tre consiglieri, infatti,
hanno deciso di abbandonare i loro rispettivi partiti per formare un gruppo
che, nelle intenzioni, dovrebbe rimanere in maggioranza ma senza pregiudizi
verso le opposizioni. Ad entrare in Azione sono Fabiano Amati
(scelto commissario regionale del partito) e Ruggiero Mennea
(probabile futuro capogruppo) provenienti dal Pd, Sergio Clemente fuoriuscito
da 'Per la Puglia'. Alla conferenza era presente anche Massimiliano
Stellato che nei giorni scorsi ha annunciato la sua adesione a Italia Viva e
che al momento non è ancora entrato nel nuovo gruppo. Un servizio nel telegiornale.