Dopo la pandemia è tornata al ricorrenza per celebrare il prodigioso intervento di Maria Santissima della
Vetrana che l'11 gennaio 1691 liberò Castellana dalla peste. Ieri e oggi dirette di Canale7.
Il centro storico di Castellana Grotte è tornato a riempirsi
ieri sera di visitatori e turisti per la Notte delle Fanove, il grande evento
che prevede il falò di maestose cataste di legno e rami. Una ricorrenza per
celebrare il prodigioso intervento di Maria Santissima della Vetrana che, l'11
gennaio 1691, liberò Castellana Grotte dalla peste, rendendola immune rispetto
agli ingenti danni e alle tantissime vittime che si registrarono nei comuni
limitrofi durante l'epidemia del 1690-1691. L'evento è tornato ad essere
pienamente vissuto dal pubblico dopo due anni di sosta a causa della pandemia.
Un appuntamento che ha coinvolto tutto il paese con numerose 'fanove' accese
nel corso della serata, tra musica, sapori locali e ospitalità ai numerosi
turisti giungi dalla Puglia e non solo. La manifestazione si è aperta con la
celebrazione eucaristica tenutasi nel santuario dedicato alla Madonna celebrata
da padre Mimmo Lotito, rettore dello stesso santuario, trasmessa in diretta da
Canale 7, a cui hanno presenziato il sindaco Domi Ciliberti e il presidente del
Comitato Feste Patronali Franco Di Masi. Al termine della messa è stata accesa,
per prima, proprio la fanova allestita davanti al santuario con ospite a
sorpresa anche il sindaco di Bari Antonio Decaro. Poi, in corteo, tutti verso
il centro cittadino sino a largo Portagrande dove sono state accese le fanove
più grandi. Anche questa sera Canale 7 trasmetterà in diretta, alle 18, e
sempre dal santuario, la celebrazione eucaristica in onore della Madonna della
Vetrana. ( Alfonso Spagnulo) Un servizio nel tg7.