Dal Ministero della salute è arrivata la valutazione più che positiva per la Regione Puglia.
“Valutazione ottima” da parte del Ministero della Salute, del Mef e dell’Agenzia nazionale Sanità, sul recupero delle liste d’attesa in sanità in Puglia. E' quanto afferma in un comunicato la Regione Puglia, dopo l'incontro convocato dal Ministero della Salute sul monitoraggio del III° trimestre del 2020. “Per quanto attiene il piano di recupero liste d’attesa presentato e le relative schede di monitoraggio trimestrale contenenti i dati trasmessi dalle Aziende del Servizio sanitario regionale, spiegano dal Dipartimento regionale Salute della Regione Puglia, l’ente ha raggiunto una percentuale di erogazione in linea con quanto riportato nel Piano Regionale di Recupero Liste di Attesa. Il monitoraggio è suddiviso in tre aree: prestazioni ospedaliere, screening (mammografico, colorettale e cervice) e specialistica ambulatoriale. Nel corso del III° trimestre sono state recuperate per quanto attiene i ricoveri ospedalieri un numero di prestazioni pari a 8.609, ovvero il 35% rispetto a quanto indicato nel menzionato piano di recupero che, sommato ai primi due trimestri portano la Regione Puglia ad un recupero unitario di 14.820 prestazioni che si traducono nel 71% in termini percentuali. In particolar modo sono state recuperate la quasi totalità delle prestazioni chirurgiche con classe di complessità e priorità elevata, come interventi maggiori, chirurgia oncologica, interventi cardiaci e trapianti. Stesso discorso la specialistica ambulatoriale, pari una percentuale del 26% con un numero di 69.329 prestazioni recuperate durante il III° trimestre per un recupero totale del 73% rispetto alle 261.909 prestazioni in lista di attesa al 01.01.2022. In riferimento ai dati relativi agli screening oncologici, è stata data valutazione positiva circa il recupero delle prestazioni in questione e alle attività di prevenzione. Soddisfazione per la valutazione ottenuta è stata espressa dall’assessore regionale alla sanità, Rocco Palese, dal direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro.