Il protocollo, contempla l’avvio dello “ un modello di centro multiservizi pensato da UNHCR e realizzato nel Centro polifunzionale comunale “Casa delle Culture” grazie al supporto di ActionAid per implementare i servizi già attivi.
È
stato firmato oggi dal Comune di Bari e da UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati,
un protocollo di intesa che prevede una serie di azioni coordinate volte a
favorire l’integrazione dei rifugiati, promuovendo un accesso più semplice ed
efficiente ai servizi disponibili sul territorio.
Il protocollo, firmato questa mattina a Palazzo di Città dal sindaco di Bari Antonio Decaro e da Chiara Cardoletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, contempla l’avvio dello “ un modello di centro multiservizi pensato da UNHCR e realizzato nel Centro polifunzionale comunale “Casa delle Culture” grazie al supporto di ActionAid per implementare i servizi già attivi.
Oltre
ad attività di sportello per facilitare la ricerca di alloggio e lavoro, lo
Spazio Comune di Bari prevede, in aggiunta ai servizi già erogati da Casa delle
Culture, attività di sensibilizzazione rivolte alla comunità locale e
iniziative di partecipazione. Alcuni servizi sono forniti direttamente dalle
istituzioni pubbliche competenti, altri da realtà appartenenti al terzo
settore.
I percorsi di inclusione attivati rappresentano per le persone rifugiate un supporto per l’autonomia dopo il loro ingresso nelle strutture di accoglienza. Lo Spazio Comune vuole essere un luogo di attenzione ai diritti e alla persona favorendo la partecipazione attiva delle persone rifugiate all’interno delle comunità locali e nel tessuto della città.
A
margine della sigla del protcollo il sindaco Decaro ha donato a Chiara
Cardoletti un’ampolla contenete la sacra
manna di San Nicola. Un servizio nel telegiornale.