La mappatura è stata promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC
COMUNICATO - È attiva la nuova piattaforma del "Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi" (https://censimentoarchitetturecontemporanee.cultura.gov.it), una mappatura dell’architettura contemporanea del nostro Paese, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e realizzata mediante un’accurata attività di selezione e schedatura di edifici e aree urbane significativi, con l’obiettivo di promuoverne la conoscenza e la valorizzazione.
Quale “punto zero” del censimento è stata individuata la data del 1945, termine del conflitto mondiale, ma anche inizio della ricostruzione e, in qualche modo, momento di svolta della produzione edilizia, dell’innovazione tecnologica, delle politiche abitative, nonché di ripensamento della disciplina architettonica e urbanistica.
Per la selezione delle opere è stata elaborata una griglia di valutazione complessa, basata su criteri bibliografici e storico-critici. In particolare, le verifiche bibliografiche tengono conto della “fortuna critica” di un’opera, delle citazioni in pubblicazioni specifiche e del riconosciuto valore nazionale e internazionale, mentre i criteri storico-critici prendono in esame elementi legati alle vicende storiche e architettoniche, all’evoluzione del dibattito culturale e disciplinare, al ruolo significativo svolto dall’opera nel contesto, alla notorietà e rilevanza del suo autore. Inoltre, l’acquisizione dei dati è realizzata anche attraverso sopralluoghi e ricognizioni fotografiche, acquisizione di fondi fotografici e di materiale archivistico.
A partire dalle ricerche attivate in ogni regione, si propone una riflessione generale sullo stato del patrimonio architettonico recente, per accrescere la consapevolezza del suo interesse e favorirne la salvaguardia, con riferimento anche al recupero delle periferie e alla rigenerazione urbana.
Fra il 2020 e il 2022 la Direzione Generale Creatività Contemporanea ha effettuato la revisione della piattaforma, modificandone l’architettura informatica, e ha implementato le ricognizioni in sette regioni. Contestualmente è stato svolto l’aggiornamento bibliografico e la normalizzazione di tutte le schede già presenti nella piattaforma in collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali che ha gestito, tramite avviso pubblico, la selezione di sei dottori di ricerca incaricati del lavoro.
La nuova piattaforma del "Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi" contiene attualmente 4948 schede. Per la Puglia sono presenti 292 schede di cui 11 riguardano la Città di Monopoli (Cinema Teatro Radar e Hotel Savoia, Residenza Giannoccaro, Cinema Vittoria, Hotel Lido Torre Egnazia, Abitazione Monofamiliare, Hotel Villaggio Torre Cintola, Sacro Cuore, Cala Corvino, Chiesa Di Sant'anna, Casa Caramanna, Casa Contento).