Contagi stabili da più settimane in provincia e nel capoluogo.
I
contagi Covid sono ormai stabili e in discesa da diverse settimane nel Barese.
Nell’ultima rilevazione si sono registrati 366 nuovi casi per un tasso di 29,8
su 100mila abitanti in sette giorni. E’ un valore identico rispetto alla
rilevazione precedente. Sono i dati dell'ultimo report dell'Asl Bar. E con il
105° bollettino settimanale si congeda dalle pubblicazioni periodiche. "Lo
scenario epidemiologico del Barese - spiega in una nota la Asl Bari - come
parallelamente accade per quello nazionale e internazionale, è caratterizzato
da un ormai progressivo e costante calo della circolazione virale e da un
impatto sempre minore sull’attività sanitaria, motivo per cui l'Asl Bari ritiene
di poter definitivamente 'archiviare' un servizio che è stato utilissimo
nell’informare le istituzioni e, in generale, la popolazione sull’andamento di
una pandemia che ha segnato profondamente gli ultimi tre anni della vita di tutti.
Naturalmente, le nostre strutture continueranno a monitorare la situazione e a
raccogliere dati in un assetto assolutamente ordinario e per i fini
istituzionali di Sanità pubblica". In particolare, si segnalano, tra i
comuni con meno casi, Castellana Grotte e Cellamare (zero nuovi contagi) e
Terlizzi (1 caso con incidenza settimanale di 3,8 su 100mila abitanti). I
centri con le incidenze più alte sono Grumo (145,1 per 18 casi), Binetto (91,2
ovvero 2 casi) e Casamassima (82,2 per 16 casi). A Bari città, invece, sono
stati registarati 147 nuovi casi pari a un incidenza di 46,6, in calo rispetto
ai 153 di una settimana prima (con incidenza a 48,5). L'occasione dell'ultimo
report, scrive la Asl Bari, "è propizia per ringraziare tutti gli
operatori della ASL Bari e di ARESS Puglia che hanno contribuito, dal primo
all’ultimo report, al puntuale aggiornamento e alla costante diffusione dei
dati. A Ringraziamenti sono estesi agli operatori impegnati sul campo, nelle
strutture di cura e nei centri vaccinali, per il fondamentale contributo
garantito nel contrastare e fermare la più grande emergenza sanitaria del
secolo XXI. Il ritorno alla normalità- conclude la Asl barese- che la
sospensione del report contribuisce ulteriormente a segnalare, è soprattutto
merito loro".