Scatta il divieto di balneazione.
«Non se ne può più. Vogliamo una città più pulita e maggiore attenzione ai servizi». Sbottano i cittadini di Monopoli dinnanzi all’ennesimo episodio di uno sversamento fognario in città. Questa volta ad essere interessato è lo specchio d’acqua antistante le ex scuole G. Modugno ed Europa Libera, nei pressi della caletta anche nota come Cala Cozze.
Nella prima mattinata di oggi infatti le acque hanno iniziato ad avere un colore più torbido e immediate sono giunte le segnalazioni al Comando di Polizia Locale come a quello della Capitaneria di Porto. La zona soprattutto nel periodo estivo è molto frequentata quell’area poi è proprio parte del progetto di riqualificazione del waterfront della città e in questi giorni è luogo di passeggio ma anche di ristoro per residenti e le migliaia di turisti presenti in centro. Immediatamente allertati sono giunti sul posto i tecnici del SISP, il Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Bari. Sul posto c’è stato anche un sopralluogo degli uomini della capitaneria di Porto che hanno immediatamente predisposto l’iter per interdire alla balneazione l’intera area almeno sino a che i tecnici Asl non potranno predisporre i campionamenti utili a stabilire l’eventuale inquinamento delle acque, operazione per la quale sarà necessario qualche giorno. Non si tratta del primo episodio, da inizio estate infatti si susseguono circostanze simili come quella in contrada Capitolo e quelle in pieno centro città in via Capitan Pirrelli.
Origine di questi problemi probabilmente un impianto fognario un po’ datato che non è più in grado di reggere l’eccessivo smaltimento dato dal moltiplicarsi di locali e punti di ristorazione in vista del boom turistico degli ultimi anni. Tuttavia i cittadini non ci stanno e chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale.